E che, nel farlo, lui non vuole altri stipendi che lascia allo Stato e non in una insulsa beneficienza.
Che tutti i suoi ministri faranno per un anno e mezzo QUELLO E SOLO QUELLO e nient'altro.
Che i suoi collaboratori di governo devono dichiarare TUTTO quello che hanno, per la massima trasparenza.
Un ventata di aria nuova dalle istituzioni.
Adesso, oltre all'elenco, punto per punto, della manovra da 24 miliardi, aspettiamo.
Intanto Camusso non ci sta.
E Bersani è parzialmente contento.
Ma occorre aspettare.
La manovra deve passare dal Parlamento, dove i topi del nano e i fuori di testa della Lega stanno aspettando al varco per fare CASINO.
Perchè, se aspettassero al varco per MIGLIORARE, per dare suggerimenti, per rendere ancora più equa la manovra (che non tocca le missioni all'estero e la difesa per esempio, che non parla di Giustizia, di Ambiente, di Interno, di Istruzione e Università) farebbero SOLO il loro dovere.
Io so che la pensione la vedrò lontana e sarà ben più bassa di quella che mi sarei aspettata con il vecchio sistema (che era insostenibile), so che dovrò pagare l'ICI su una casa gravata dal mutuo, so che dovrò pagare tutto di più, perchè forse l'IVA schizzerà al 23% perchè il governo precedente non ha fatto bene i conti.
So che il mio stipendio non è "europeo", e molte altre gradevoli cose che altri europei hanno (francesi e tedeschi in primis) io da cittadino italiano non le ho.
Posso anche attendere un paio di anni (mi sa che saranno di più) di ULTERIORI sacrifici, che comprendono il dover pagarmi tutto nonostante paghi da sempre tutte le tasse (sanità, trasporto pubblico inesistente, ambiente inquinato, energia che CRESCERA' SOLTANTO) ma non vorrei finire così.
Temo una moria di anziani.
E non moriranno i "cattivi".
L'immagine del Dodo è tutta un programma e una metafora.
L'estinzione è dietro l'angolo. Intanto degli italiani, poi si vedrà.
Chissà che idee ha il Governo Monti sull'Ambiente. Di sicuro non sembra una priorità, eppure è DOVE VIVIAMO.
E come il WWF ha scritto recentemente in una lettera a Monti:
I temi dell’ambiente, troppo spesso sottovalutati e trattati marginalmente, sono invece assolutamente cruciali sia per la sicurezza del Paese sia per le prospettive di uno sviluppo sostenibile, che si giocano non solo sulla capacita’ di mantenere integro il territorio e protetto il nostro paesaggio, ma anche sulla garanzia di conservare al meglio il nostro contesto naturale.
Daniela
Monti e il cigno nero in arrivo e il battito d'ali della farfalla... da Greenreport.
RispondiEliminaL'Etica che sembra guidare i processi del governo e del pubblico ha due fasi.
RispondiEliminaC'è la METAETICA quella che declama i Principi su cui SI DEVE PUNTARE, poi c'è la NORMOETICA quella che dice xcome applicarli nella realtà.
LA COERENZA TRA LE DUE FASI è sostanziale.
Finora abbiamo visto come si sono sempre più staccate.
Un Governo (quello precedente e "dimissionato") che a proclami etici era campione, ma a fatti no.
Anzi.
L'unica Etica che io riconosco è quella della SOSTENIBILITA', perseguita dall'Europa (normative, raccomandazioni, report) e disapplicata in Italia in modo pervicace.
Credo che solo il collasso sistemico riporterà il denaro alla sua vera funzione, che è quella di necessaria controparte del baratto e del dono.
RispondiEliminaLe testate, o meglio capocciate contro l'Asintoto Invalicabile stanno moltiplicandosi.
Marco Sclarandis
Che strana coincidenza.
RispondiElimina"wagito" era la parola di conferma del post precedente.O certi algoritmi si stanno facendo coscienti di ciò che fanno?
Marco Sclarandis
Marco...anche io ho trovato coincidenze come le tue...sspread per esempio...;)
RispondiEliminaTanto tuonò che...
RispondiElimina...piovizzicò.
Non voglio banalizzare le misure prese, pesanti soprattutto per chi era vicino alla pensione, ma, rispetto a quello che si temeva, mi sembrano accettabili.
Anzi mi sembra un gran passo avanti rispetto alle misure prese in precedenza dal precedente governo comprendenti tagli allo stato sociale, scuole, ricerca ed aggravi sempre sugli stessi. Stavolta pare che qualcosa verrà chiesta anche a chi solitamente si sottrae a tutto, ai famosi nullateneti con le barche. Certo anche loro tireranno un sospiro di sollievo, magari potevano temere misure più concrete, che li mettesse veramente alle strette, invece gli toccherà tirar fuori solo qualche spicciolo (spiccioli per loro ovviamente), meglio di niente. Meglio di niente anche la richiesta dell'1,5% agli scudati, ma molto vicino a niente, proprio un obolo simbolico per loro. Comunque meglio di niente appunto.
La mia sensazione prevalente è di sollievo, dovrò pagare di più perché torna l'ICI per tutti (ed un po' più pesante di prima), però poteva andare molto peggio e nel peggio è compreso anche lasciare tutto come prima ed aspettare che tutto crolli.
Mi pare che ci siano molte cose di principio valide in questa finanziaria (prime misure per una vera lotta all'evasione), certo la sua entità non è così alta e potrebbe darsi che a breve se ne debbano fare altre, ecco questo è quello che mi preoccupa realmente, che non sia finita qui.
80 miliardi l'ammontare complessivo della manovra Monti e dei provvedimenti precedenti adottati quest'anno dal governo Berlusconi.
RispondiEliminaCi sono ancora 26 giorni di dicembre 2011 da usare per farne ancora... :(
Devo dire che, essendoci al ministero dell'ambiente uno pro ogm e nucleare, non mi stupisco certo perché il tema dell'ambiente non viene nemmeno sfiorato (e forse è meglio così, viste le premesse).
RispondiEliminaHo letto il commento di Obbie e devo dire a differenza sua non riesco a vedere il bicchiere mezzo pieno. Sarò pessimista, ma non vedo motivi di sollievo nel constatare che mentre a chi paga la scudisciata viene data con un pochino meno forza, a chi non ha pagato si dà un buffetto sulla guancia.
@Bastian Contrario hai ragione, ce l'ho per vizio di vedere il bicchiere mezzo pieno. Rileggendomi, in effetti, mi pare eccessivamente positivo il mio giudizio; ma esso è soprattutto un giudizio differenziale. La mia valutazione non è negativa perché frutto di un confronto con quello che c'è stato prima, quando non veniva dato neanche un buffetto a chi non ha mai pagato, ma piuttosto una strizzata d'occhio, è un sospiro di sollievo rispetto a lacrime e sangue che sembrano meno gravi rispetto a quello che si poteva temere, un mezzo sospiro di sollievo rispetto a quello che probabilmente rischiamo in caso di default, verso il quale sembravamo diretti inesorabilmente e che forse ora verrà evitato senza arrivare a misure pesanti come quelle greche. Certo che poi se confronto quello che è stato fatto con quanto sarebbe stato auspicabile allora è uno schifo assoluto. Sarebbe stato bello veder chiedere agli scudati percentuali simili a quelle che sono state chieste in altri paesi (minimo 40%), veder dare un taglio netto alle spese militari (e soprattutto a quell'acquisto insensato di cacciabombardieri), veder fare una vera patrimoniale e tante altre piccole misure che dessero un vero segno di svolta, ma queste cose credo che possono esistere solo nel mondo dei sogni finché c'è questo parlamento, non credo che sarebbero mai passate, neanche se, miracolosamente, Monti le avesse proposte.
RispondiEliminaRiguardo all'ambiente concordo pienamente con te, viste le premesse, meglio che non ci abbiano messo mano.
Insomma il mio è un giudizio di realistico sollievo, come se sei caduto in un pozzo e ti consoli che non era troppo profondo da creparci, che sul fondo c'era fango che ha attutito la caduta invece di acqua in cui affogare, certo ora devi trovare il modo di uscire, ma sei ancora vivo.
Caro Bastian, Monti e il suo governo hanno fatto scelte in 17 giorni che NESSUN POLITICO avrebbe voluto fare. Ovvero, come sempre, da oltre 20 anni a questa parte, il pensiero minimo del politico medio era LA RIELEZIONE.
RispondiEliminaCosti quel che costi.
Il "TECNICO" Monti non ha fatto nulla di innovativo. PRIMA CASA o PENSIONI sono forse innovazione? La novità è nell'aver preso atto che COME PRIMA le pensioni erano INSOSTENIBILI.
Solo che adesso si paga TANTO E TUTTO INSIEME e ciò grazie a una classe politica che NON HA MAI VOLUTO PRENDERE DECISIONI.
Una classe politica siffatta non è "cresciuta" in progettualità, non si è evoluta, non ha studiato i pilastri per mettere sul tavolo un Futuro migliore per tutti i cittadini. Una classe politica che da mediocre si è tramutata in incapace fino al parossistico desiderio di "pubblicità" pur di essere ricordato e rieletto. Berlusconi ha reso professionistica questa dote.
Dell'Ambiente non si occupa nessuno, nemmeno a Durban. Per l'ennesima volta gli USA del "simpaticissimo" Obama (oooh, finalmente posso dire ciò che penso di quello s*****o sbiancato) han detto che NON CI PENSANO NEMMENO A FIRMARE KYOTO.
E la Cina, VICINA A USA, ha detto se LORO NO, NOI NEMMENO.
Grazie alla loro dimensione di popolazione e pressione antropica il clima peggiorerà, ancora più velocemente di come stiamo verificando.
E la velocità di cambiamento non consentirà affatto di capire DOVE ANDREMO A FINIRE dal punto di vista dei cambiamenti climatici.
Totalmente d'accordo con te Daniela, a parte il giudizio su Obama, ma, anche in questo caso, solo per motivi 'differenziali'.
RispondiEliminaObbie io a malapena conosco le equazioni differenziali. Cosa intendi?
RispondiEliminaSe a te Obama continua a piacere nonostante l'ultima uscita di Durban è un tipo di piacere che io non riesco a comprendere.
Intendo al stessa cosa che intendevo con Monti, facendo la differenza con quello che c'era prima e con quello che avrebbe potuto esserci...
RispondiElimina...Certo che se come vicepresidente mi avevano messo una idiota razzista come la Palin...CHIUNQUE ERA MEGLIO...
RispondiEliminadevo dire che mi trovo piuttosto d'accordo con l'incipit del sito di Barnard. A dirla così non pare attinente, ma gira e rigira, siam sempre lì: non riusciamo ad avere voce in capitolo su cose che ci riguardano in prima persona. Cosa scrive Barnard: " non abbiamo più la capacità di cacciar via l'oppressore". In questo caso l'oppressore è un manipolo di super ricchi a cui giova un mercato senza regole. Fino a ché non ci si occuperà del mercato, ma, invece di imbrigliarlo in regole ferree, lo si intenderà sempre come divinità da assecondare, non cominceremo neppure ad affrontare i problemi cruciali che ci affliggono, proprio perché li si considera secondari. E così via verso lo sfacelo.
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