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Tentiamo, in un mare di informazioni spesso contrastanti, di osservare la realtà con senso critico, con onestà e senza sentirci depositari della verità.
sabato 10 dicembre 2011
L'AVIDITA' COME LEGGE FONDAMENTALE
Crea il debito che non si SALDERÀ MAI.
Il debito si che è un'arma di distruzione di massa.
Ciao Dionisio. Lo sapevano perfettamente. Si sono SOLO dimenticati di FERMARSI. hanno dimenticato che legge del pianeta è NULLA SI CREA NULLA SI DISTRUGGE TUTTO SI TRASFORMA.
E appunto a causa della universale legge del mutamento, poichè innumerevoli sono le cose giunte al confine invalicabile, queste dovranno trasformarsi. La morte, più o meno violenta, lenta o rapida è lo strumento più efficace per trasformare la materia animata e inanimata. Il piombo stesso è il risultato della lenta morte di elementi radioattivi. Noi umani potremmo trasformare molte morti materiali e cruente in morti simboliche e incruente. Ma per far ciò occorre patire una certa dose di consapevole sofferenza. Rifiutando questo patimento inesorabilmente andiamo incontro alla nera gelida signora armata di falce affilata. Senza essere minimamente profeti, ma solo attenti osservatori, non passerà questa generazione, conteggiabile con le dita d'un paio di mani che una grandiosa metamorfosi si sarà estesa a tutta l'umanità. Come svariate e differenti esistenze unicellulari si sono organizzate per coabitare in un unico organismo, noi individui dovremmo fare una scelta simile per sopravvivere. Ma siccome non siamo nè batteri nè insetti nè branchi o greggi dobbiamo trovare la nostra via. In ogni caso per scavalcare gli asintoti occorre cambiare formula.
Tu dici che noi umani potremmo trasformare molte morti materiali e cruente in morti simboliche e incruente e nel farlo potremmo dover patire una certa dose di consapevole sofferenza.
Una piccola sofferenza la maggioranza dei 2/7, una enorme sofferenza gli altri 5/7.
Quello soffriranno di più per far soffrire meno noi, tutti egoisticamente accentrati sul nostro mondo iper sviluppato.
Non supereremo ASINTOTI così.
La legge del Pianeta non si supera con le "magie".
Non è che semplicemente c'è molta verità. È esattamente come vanno le cose, e solo una seria rivoluzione condivisa da tutti noi cambierà questo stato di cose, o, per dirla con Gekko, estirperà questo cancro che sta divorandoci. Infatti come dice Dionisio il debito, o il prestito, non sono che l'arma, usata da altri uomini verso i loro simili. Il vero cancro inestirpabile penso che sia l'egoismo insito negli uomini.
Se fai riferimento al giornalista Paolo Barnard, posso dire che non ha mai detto che il debito è bello. Il suo discorso, estremamente keynesiano, parla di Stato con sovranità monetaria A MONTE del debito.
Il suo ragionamento è estraneo al caso attuale, Stato SENZA sovranità monetaria.
Non pensavo a magie, Daniela. Semmai ad un evento molto improbabile ma possibile. Purtroppo,e lo stiamo sperimentando proprio ora, sembra cherimedieremo ad errori e abiezioni gravi soltanto superando di molto la misura di questi. Io non ho più interesse a scendere nei dettagli descrivendo che cosa credo si potrebbe fare, per salvare almeno la ghirba tutti quanti.Chiunque, che non sia irrimediabilmente istupidito dalla propaganda pubblicitaria, confessionale e politica è in grado di trovare da sè i rimedi necessari. A cominciare da quelli per contenere l'avidità innata nella nostra natura umana. Se la gente leggesse con spirito critico la Bibbia, vi troverebbe tantissime cose molto interessanti, certamente non quelle che vi trovano i fontamentalisti d'ogni genere e specie. Nel racconto del Genesi, siamo stati cacciati da giardino dell'Eden per aver voluto essere come dei, anzi Dio stesso. Ricordo a chiunque legga, che il matematico Pal Erdos, uomo mitissimo vissuto per una vita ospite graditissimo di centinaia di matematici o semplici amici, aveva coniato un soprannome imbarazzante per Dio. "Il sommo fascista". Lascio questi spunti per riflettere su che cosa potremmo e dovremmo fare per riconquistare l'ingresso nel giardino per antonomasia. Poi, bisogna pensare che chi ama perdutamente i cortili squallidi degli agglomerati urbani,dobbiamo in qualche modo accomtentarlo. Noi Italiani non abbiamo difficoltà a proposito, siamo diventati artisti pure in questo ambito.
Si Marco lo sapevo. Per quello l'ho segnalato, anche per segnalare il rischio che l'Umanità corre quando pensa di fare magie. Ovvero NON CONTROLLA. E tu confermi, citando "il sommo fascista", confermi che TIPOLOGIA DI PERSONE OCCORRA ESSERE per andare oltre le Leggi. Leggi di natura ma anche umane, di buon senso. E le stiamo ampiamente superando. E si hai ragione anche quando dici che le risorse si devono trovare dentro di noi, ma io aggiungo IN COMUNICAZIONE con l'altro. Se isolati si muore.
Infatti, Daniela, dovremmo salvaguardare al massimo la sana cominicazione, quella che ci permetterebbe di attraversare il collasso con dei sacrifici sopportabili. Chi adopera il web farebbe bene a non cadere nello stesso genere di avidità simile a quello per le cose materiali che ci ha portato all'attuale situazione. L'insidia del web, che è un mezzo intrinsecamente simbolico, sta nella ipnotica sensazione d'onnipotenza che suscita in tutti noi. La paranoia generata da cose materiali è grave ma quella generata da cose simboliche è pessima. Lavorare meno, meglio, tutti, Dormire meglio, sognare di più, contemplarsi tutti.
Sai Marco che molti davanti alla tastiera si sento come Topolino che ruba il cappello al mago? Dovrebbe essere comunicazione invece troppe volte è FUFFA, e spesso SONO CAZZATE e senza nemmeno studi sopra.
Ovvero troppa gente pensa che sia sufficiente il copia incolla invece del duro studio.
Altro che armi di distruzione di massa dei loro nemici\amici dittatori, il debito è la vera arma!
RispondiEliminaCiao Dionisio. Lo sapevano perfettamente. Si sono SOLO dimenticati di FERMARSI. hanno dimenticato che legge del pianeta è NULLA SI CREA NULLA SI DISTRUGGE TUTTO SI TRASFORMA.
RispondiEliminaIn cosa si trasformerà il debito?
E appunto a causa della universale legge del mutamento, poichè innumerevoli sono le cose giunte al confine invalicabile, queste dovranno trasformarsi.
RispondiEliminaLa morte, più o meno violenta, lenta o rapida è lo strumento più efficace per trasformare la materia animata e inanimata.
Il piombo stesso è il risultato della lenta morte di elementi radioattivi.
Noi umani potremmo trasformare molte morti materiali e cruente in morti simboliche e incruente.
Ma per far ciò occorre patire una certa dose di consapevole sofferenza.
Rifiutando questo patimento inesorabilmente andiamo incontro alla nera gelida signora armata di falce affilata.
Senza essere minimamente profeti, ma solo attenti osservatori, non passerà questa generazione, conteggiabile con le dita d'un paio di mani che una grandiosa metamorfosi si sarà estesa a tutta l'umanità.
Come svariate e differenti esistenze unicellulari si sono organizzate per coabitare in un unico organismo, noi individui dovremmo fare una scelta simile per sopravvivere.
Ma siccome non siamo nè batteri nè insetti nè branchi o greggi dobbiamo trovare la nostra via.
In ogni caso per scavalcare gli asintoti occorre cambiare formula.
Marco Sclarandis
Ciao Marco.
RispondiEliminaTu dici che noi umani potremmo trasformare molte morti materiali e cruente in morti simboliche e incruente e nel farlo potremmo dover patire una certa dose di consapevole sofferenza.
Una piccola sofferenza la maggioranza dei 2/7, una enorme sofferenza gli altri 5/7.
Quello soffriranno di più per far soffrire meno noi, tutti egoisticamente accentrati sul nostro mondo iper sviluppato.
Non supereremo ASINTOTI così.
La legge del Pianeta non si supera con le "magie".
Topolino in Fantasia.
Potrebbe capitare di non SAPERE cosa fare, e non c'è il mago che salva tutti.
Non è che semplicemente c'è molta verità. È esattamente come vanno le cose, e solo una seria rivoluzione condivisa da tutti noi cambierà questo stato di cose, o, per dirla con Gekko, estirperà questo cancro che sta divorandoci. Infatti come dice Dionisio il debito, o il prestito, non sono che l'arma, usata da altri uomini verso i loro simili. Il vero cancro inestirpabile penso che sia l'egoismo insito negli uomini.
RispondiEliminaEsatto!
RispondiEliminaTutto vero, è proprio così!
E pensare che c'è chi dice che invece il debito è una bella cosa, che è giusto incrementarlo, anno dopo anno, invece di ridurlo...
Obbie...ma di chi stai parlando?
RispondiEliminaSe fai riferimento al giornalista Paolo Barnard, posso dire che non ha mai detto che il debito è bello. Il suo discorso, estremamente keynesiano, parla di Stato con sovranità monetaria A MONTE del debito.
Il suo ragionamento è estraneo al caso attuale, Stato SENZA sovranità monetaria.
Non pensavo a magie, Daniela.
RispondiEliminaSemmai ad un evento molto improbabile ma possibile.
Purtroppo,e lo stiamo sperimentando proprio ora, sembra cherimedieremo ad errori e abiezioni gravi soltanto superando di molto la misura di questi.
Io non ho più interesse a scendere nei dettagli descrivendo che cosa credo si potrebbe fare, per salvare almeno la ghirba tutti quanti.Chiunque, che non sia irrimediabilmente istupidito dalla propaganda pubblicitaria, confessionale e politica è in grado di trovare da sè i rimedi necessari.
A cominciare da quelli per contenere l'avidità innata nella nostra natura umana.
Se la gente leggesse con spirito critico la Bibbia, vi troverebbe tantissime cose molto interessanti, certamente non quelle che vi trovano i fontamentalisti d'ogni genere e specie.
Nel racconto del Genesi, siamo stati cacciati da giardino dell'Eden per aver voluto essere come dei, anzi Dio stesso.
Ricordo a chiunque legga, che il matematico Pal Erdos, uomo mitissimo vissuto per una vita ospite graditissimo di centinaia di matematici o semplici amici, aveva coniato un soprannome imbarazzante per Dio.
"Il sommo fascista".
Lascio questi spunti per riflettere su che cosa potremmo e dovremmo fare per riconquistare l'ingresso nel giardino per antonomasia.
Poi, bisogna pensare che chi ama perdutamente i cortili squallidi degli agglomerati urbani,dobbiamo in qualche modo accomtentarlo.
Noi Italiani non abbiamo difficoltà a proposito, siamo diventati artisti pure in questo ambito.
Marco Sclarandis.
Si Marco lo sapevo. Per quello l'ho segnalato, anche per segnalare il rischio che l'Umanità corre quando pensa di fare magie. Ovvero NON CONTROLLA. E tu confermi, citando "il sommo fascista", confermi che TIPOLOGIA DI PERSONE OCCORRA ESSERE per andare oltre le Leggi.
RispondiEliminaLeggi di natura ma anche umane, di buon senso.
E le stiamo ampiamente superando.
E si hai ragione anche quando dici che le risorse si devono trovare dentro di noi, ma io aggiungo IN COMUNICAZIONE con l'altro.
Se isolati si muore.
Infatti, Daniela, dovremmo salvaguardare al massimo la sana cominicazione, quella che ci permetterebbe di attraversare il collasso con dei sacrifici sopportabili.
RispondiEliminaChi adopera il web farebbe bene a non cadere nello stesso genere di avidità simile a quello per le cose materiali che ci ha portato all'attuale situazione.
L'insidia del web, che è un mezzo intrinsecamente simbolico, sta nella ipnotica sensazione d'onnipotenza che suscita in tutti noi.
La paranoia generata da cose materiali è grave ma quella generata da cose simboliche è pessima.
Lavorare meno, meglio, tutti,
Dormire meglio, sognare di più, contemplarsi tutti.
Marco Sclarandis.
Sai Marco che molti davanti alla tastiera si sento come Topolino che ruba il cappello al mago?
RispondiEliminaDovrebbe essere comunicazione invece troppe volte è FUFFA, e spesso SONO CAZZATE e senza nemmeno studi sopra.
Ovvero troppa gente pensa che sia sufficiente il copia incolla invece del duro studio.
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