Se ne frega dei nostri numeri e delle nostre invenzioni finanziarie. Abbiamo la matematica? Usiamola anche per monitorare l'inquinamento in atmosfera. CRESCE, troppo e in modo inaudito, come riporto da questo sito.
Il Report che è sopra è del gruppo di geologi che lavorano per CDIAC (Carbon Dioxide Information Analysis Center) del Dipartimento dell'Energia degli USA.
Un aumento "mostruoso" è stato il commento di Gregg Marland, professore di geologia alla Appalachian State University, che ha collaborato con il Dipartimento dell'Energia di figure del passato.
Oltre la metà dell'aumento delle emissioni del 2010 è causato dalla Cina e dagli Stati Uniti.
Tom Boden, direttore del Centro di biossido di carbonio del Dipartimento dell'Energia ha detto una frase SIGNIFICATIVA:
"Dal punto di vista delle emissioni, la crisi finanziaria globale sembra essere finita."
Chris Field della Stanford University, a capo di uno dei gruppi di lavoro dell'IPCC, ha detto che gli scenari relativi alle emissioni di carbonio sono più accurati nel lungo termine e quindi la domanda che si pongono ora gli scienziati è se per caso il futuro possa essere anche peggiore delle peggiori previsioni.
Granger Morgan, responsabile del Dipartimento di ingegneria e politiche pubbliche presso la Carnegie Mellon University, ha detto, dopo aver visto quegli scenari previsionali che "Stiamo costruendo una eredità terribile per i nostri figli e nipoti."
Ecco, questa è la cattiva notizia.
La cattiva notizia sulla cattiva notizia è che la stampa e i media non ne vogliono parlare. Eppure ci sono dati aggiornati quotidianamente, pubblicati e visibili.
Il problema non riguarda solo l'America ma anche la Cina. Si rileva una sorprendente crescita delle emissioni cinesi che sono emissioni "sporche" e mascherano, finchè sono in crescita, l'effetto serra. Nel frattempo, la temperatura media globale non cresce velocemente come ci si potrebbe aspettare, a causa di queste "interruzioni regionali", ma comunque continua ad accelerare. Pare che le emissioni cinesi portino a una maggiore propensione alla desertificazione nel West americano.
Daniela
Interessante cosa dice un sito statunitense.
RispondiEliminaWell, the coups have been successful: Greece changed Papa's, and Italy's going to get its Full Monti. If the financial world can't get the votes, it simply chases away chosen leaders and appoints its own guys in their place. Woe the people of Athens and Rome. Who still have no clue, if one can go by the support both non-elected leaders of only-in-name democracies have received at home. Don't say you weren’t warned.
Bene i Colpi di Stato sono riusciti: la Grecia ha cambiato Papa (Papandreu e Papademos n.d.r.), e l'Italia sta per ottenere la sua completa Monti (full monty vuol dire "servizio completo" n.d.r.).
poichè il mondo finanziario non può essere votato, semplicemente sostituisce i prescelti dal voto con propri "ragazzi".
Guai ai popoli di Atene e di Roma.
Che non hanno ancora la minima idea, se si possa sostenere un leader non eletto ma solo nominato in una democrazia.
Non dite che non siete stati avvertiti.
distrutti dalla polizia 5000 libri di OccupyWallStreet...
RispondiEliminaFahrenheit 451 si avvicina...
La polizia di New York sta usando la forza per sgomberare occupy wall street. Tende, libri, cucina, artwork, stanno distruggendo tutto.
RispondiEliminaLe finanze creano dal nulla il denaro che MISURA LA RICCHEZZA.
RispondiEliminaQUELLA FINTA NUMERICO CARTACEA.
La ricchezza VERA è ALTRO.
Sono le risorse agricole, le risorse enegetiche e le materie prime. I l lavoro umano che le tramutano in beni e servizi.
Le risorse / ricchezza le prendiamo da UN SOLO PIANETA.
QUESTO che stiamo inquinando, lordando e IRRITANDO.
Cosa c'è di poco chiaro in questa argomentazione?
Pensiero sbilenco(o balengo anche, dal piemontese "balengo", stupido.)
RispondiEliminaVisto che hai personificato il Carbonio come fece Primo Levi nel suo "Il sistema periodico" possiamo intanto ricordare la sinistra assonanza del suo nome con quella di Belzebù. (Demonio per gli amici).
Ma ben più importante è il fatto che il Carbonio ami ricombinarsi con sè stesso come ormai sappiamo, grazie ad un sogno del chimico Kekulè von Stradonitz, nel famigerato anello benzenico.
Kekulè racconta di avere sognato, appisolatosi davanti al caminetto, un serpente che si mordeva la coda e al risveglio capì che la tanto ricercata forma di alcune molecole doveva essere esagonale.
Come le mattonelle di graniglia rossa e nera delle case popolari.
Essendo un atomo composto da sei protoni, neutroni ed elettroni, non ci sarebbe da stupirsi, detto con il senno di poi.Con l'aggiunta d'una coppia di neutroni, diventa pure radioattivo, guarda un pò.Misteri dell’animo atomico.
Più strano è il fatto che ami i coiti chimici a coppie, quartetti e sestetti e incatenanti.
Rimando alla pagina della beneamata ed benemerita Wikipedia, alla voce “Carbonio” per comprendere l’ovvia ragione di questo fatto.
Sulla Terra il Carbonio è raro, non tanto quanto l’oro, ma molto più del Ferro o del Silicio e dell’Alluminio.
In un certo senso noi siamo dei diamanti ambulanti, resi teneri dalle appassionate relazioni e reazioni chimiche che il focoso, è proprio il caso di dirlo, elemento intrattiente con quasi tutti gli altri atomi.
Chi volesse vederci come delle grafiti, gli è concesso, ma si ricordi della
insana mollezza con cui la grafite tiene insieme i suoi stessi piani atomici.
Ora, al di là di tutte queste farneticazioni, com’è possibile che un pò di ciodue in più nell’aria, possa di qui a poco portarci al nonciòpiùnulla (unica parola italiana con due accenti) generalizzato?
Come direbbe, anzi scriverebbe a margine l’avvocato e matematico Pierre de Fermat, in questo post non cè abbastanza spazio per rispondere alla domanda. Comunque, l’Avvocato, non l’altro, questo, aveva ragione.
Ci sono voluti trecento anni per scoprirlo ma è così.
Come trecento anni ci sono voluti per mandare in cielo miliardi di tonnellate di libidinosissimo Carbonio, che guarda caso ha proprio creato insieme al concubino ossigeno una coltre invisibile tanto quanto soffocante, per noi, e di difficilissima scoperchiatura.
Gli e le omosessuali non gioiscano troppo di questa orgia.
Forse gli atomi sono ermafroditi.
Marco Sclarandis
Magari c'è gente che com dice Bisio "vuole la casa con vista sulla tangenziale".
RispondiEliminaCosì aspira meglio.
QUESTA E' BELLISSIMA...
RispondiElimina"A chi si lamenta perchè il governo ora è in mano alla Bocconi, pensate che prima era in mano al CEPU..."
..E AI GESUITI...
RispondiEliminaTuttavia trovo giusto ricordare quanto segue:
RispondiEliminaBossi: quello del prrrt, delle dita medie e del bofonchio al potere.
Gelimini: quella del tunnel che collega la Svizzera al Gran Sasso e della carenza di congiuntivi.
Rotondi: quello del "trovo vergognoso che Monti abbia chiesto di essere nominato senatore a vita" ma pare che non sia stato Monti a chiederlo, pare sia una richiesta esterna...
Scajola: quello che gli regalano gli appartamenti a sua insaputa.
La Russa: quello che ha ordinato 17 Maserati blindate per il suo Ministero, forse per non limitarsi a calpestare i piedi dei giornalisti, forse li vuole schiacciare.
Calderoli: quello che è salito dal Capo dello Stato di sua inziativa per presentare la riforma costituzionale del Paese, scritta da lui, fortunatamente ha trovato la porta chiusa.
Alfano: quello che ministro di Giustizia si riuniva con l'imputato Berlusconi e il suo avvocato per affrontare la linea di difesa del premier nei processi. Si confondeva i ruoli tra ministro e stipendiato.
Quagliariello: uno che ha urlato ASSASSINO a Beppino Englaro.
Poi le pfuiministre/sottosegretarie a TACCO DODICI, unico modo che avevano di elevarsi.
Senza contare i scilipotibù e arnesi vari.
Insomma una vera vergogna. Perlomeno adesso e finora, il governo tecnico da una impressione di autorevolezza che serviva all'Italia delle squadre di calcio.
Sto proseguendo le meditazioni sul Carbonio.
RispondiEliminaAiutato da meditazioni sui cinque solidi platonici.
Senza Carbonio sarebbe un pandemonio.
Di sterili particelle frivole e leggere, incapaci di riunirsi
in matrimoni di lunga durata.
Niente pianeti niente mari e monti, niente
(cliccate "nucleosintesi del carbonio su Wikipedia" e capirete perchè)
vermi, piante, bestie, e genti d'ogni risma.
Solo nubi molecolari e ammassi di plasma più o meno densi e incandescenti.
Come giustamente cantava Alan Sorrenti
"Noi siamo figli delle stelle".
(credo che sia una delle canzoni preferite da Margherita Hack).
Appunto, le stelle, che una civiltà disattenta alle proprietà sublimi ma infingarde di questa specie chimico-nucleare non riesce quasi più ad osservare ad occhio nudo, proprio a causa dell'abuso del Carbonio.
Ho un pò trassato poeticamente con il ragionamento, perché il Carbonio dipende dalla nascita delle stelle e non viceversa, ma siccome lo sto confessando ora, potete credere alla mia buona fede.
HCN. Non è la sigla d’una banca ma dell’acido cianidrico
(andate sempre alla pagina Wikipedia).
Un potente veleno dal sapore di mandorle.
Mi ha ispirato una quartina scritta nei miei tumultuosi vent’anni:
“Male onnipotente
Tu che ritorni tu attendi
Ch’io mi prepari quell’ultima cena
Dal sapore di mandorle che stringono il fiato”
Mi vengono tutt’ora i brividi a rileggerla ed è solo
uno dei sessantrè versi del carme.
Così al volo, per ritornare alle meditazioni:
“Eppure tra la grafite e il diamante
sta quella soffice carne
di sangue rovente irrorata
duro scuro sporco carbone
tu mi hai elevato alla vita”
sei tu che ora vuoi soffocarmi
o sono io che t’ho stretto in un angolo
e fare di te insidioso nemico.
Marco Sclarandis
Marco, che tipo di carbonio si è accrocchiato per farmi, che ne so, Cicchitto, o Quagliariello, o Bossi o Calderoli, o AHIOMAMMA Berlusconi?
RispondiEliminaDaniela, non c'è rosa senza spina.
RispondiEliminaMa ora andiamo oltre.
Tutta la sgangherata accozzaglia di politicanti che hanno imperversato nell'ultimo ventennio deve essere allontanata in primis con l'ostracismo mentale.
Apriamo gli scantinati e le soffitte del nostro pensiero, ficchiamoli dentro e torniamocene nei nostri alloggi, dove la presenza di questi figuri ha reso il bagno un cesso, la cucina un ripostiglio d'avanzi muffitosi, le camere da letto delle cuccie unte e disordinate e il salone un magazzino di cianfrusaglie kitsch sbeccate e scompagnate.
Prepariamo dei manicaretti e invitiamo commensali degni di sedere ad una tavola di aristocratici, che ricordiamocelo, dovrebbe significare "i migliori al comando", quindi nè parvenù nobili o ricchi.
Stiamo attenti che il Carbonio è sempre in agguato.
Basta dimenticarsi la pietanza nel forno acceso.
Marco Sclarandis.
Sempre dalle mie meditazioni carboniche.
RispondiEliminaNella possibilità teorica che potessi essere stato nominato Primo Ministro, avrei esordito con questa terna di enunciati:
Lavorare meno Lavorare tutti Lavorare meglio
Con pari merito d'importanza.
Ricordiamoci della famigeratissima maledizione biblica:
...."maledetto sia il suolo per causa tua
Con dolore ne trarrai il cibo
per tutti i giorni della tua vita
spine e cardi produrrà per te
e mangerai l'erba campestre
Con il sudore del tuo volto mangerai il
pane
finchè tornerai alla terra
perchè da essa sei stato tratto:
polvere tu sei e in polvere tornerai!".
(-Genesi-, La Bibbia di Gerusalemme,Edizioni Dehoniane Bologna quarta edizione, 1989)
E ancor più della beffarda scritta sul cancello di Auschwitz.
ARBEIT MACHT FREI
(Il lavoro rende liberi)
scritta che fa il paio con quest'altra, feroce:
Gott mit Uns
(Dio è con noi)
Qualche ragione il matematico d'origine ungherese Pal Erdos per soprannominare il Padreterno" Sommo fascista" doveva avercerla.
E detta da un essere mitissimo come lui era fa pensare.
Io a volte penso che il Padreterno soffra d'attacchi di schizofrenia paranoide.
Fa, poi la Madonna certifica, e poi si pente e ricomincia daccapo.
Meno obbediamo a quella condanna biblica e meglio è.Facciamoci furbi.
D'altronde non l'abbiamo inventato noi il giardino all'Italiana?
Zappiamo ma con letizia.
Tanto poi il Sommo Fascista ripassa, vede che comunque si lavora, annusa qualche rosa accarezza qualche tulipano e la sera c'invita pure a fare un pò di baldoria con Angeli Cherubini ed Arcangeli.
Marco Sclarandis
A proposito di uranio,invece, sembra che il Ministro dell'Ambiente abbia delle pericolose in-clina-zioni............
RispondiEliminaComunque la colpa è tutta di Antoine Henri Bequerel e dellla sua insana curiosità per i sali di Uranio.Era proprio una Belle Epoque quella, niente bombe atomiche, niente centrali nucleari, solo esplosivi chimici.
Avesse ascoltato quel fisico suo contemporaneo che diceva che ormai in fisica c'erano da scoprire solo dei dettagli!
(era Ernest Rutherford? non ricordo)
Ma no Henri, non rivoltarti nella tomba, tanto prima o poi qualcuno avrebbe ficcato lo stesso il naso nel nucleo atomico.
E poi non l'hai fatto apposta, non volevi capire come mai quelle lastre fotografiche si macchiano inspiegabilmente nel buio del tuo armadio?
Ah! se fossi ancora con noi ti inviteremmo a Mi manda Rai Tre.
Un saluto a te da me e da Daniela e tutta la carovana di internauti, al di qua della tomba.
Marco Sclarandis
Ciao Marco.
RispondiEliminaBelli i tuoi interventi anche dall'aldilà.
Per l'aldiqua purtroppo ho poco tempo ma spero di fare un altro post il finesettimana.
Qui, al di qua della tomba, pare non se ne freghi nessuno, comunque una fetta molto esigua, dell'inquinamento: troppo occupati, chi a sbarcare il lunario, chi a cercare lavoro, chi a ricostruire dopo un disastro, a piangere i morti delle missioni di pace, chi a morire di fame; chi a fare shopping in via Montenapoleone...!
RispondiEliminaNon ci sono parole, se non quelle di Woody Allen: «non è che io abbia paura della morte, solo non vorrei essere presente quando accade...»; diciamo che rende l'idea dell'umano pensiero medio... della mano ;-)
è un tema a cui sono molto sensibile. Per anni non ho avuto la macchina per dire il mio personale NO a tutto ciò che porta l'essere complici dell'inquinamento. Mi chiedo sempre che mondo lasceremo agli altri quando vedo gli occhi di mia nipote.
RispondiEliminaCiao Laura, benvenuta!
RispondiEliminaIo vorrei non DOVERLA USARE, invece il TRASPORTO PUBBLICO è l'ultimo problema dei politici.
Non so cosa lasceremo ai "nostri figli" (perchè anche se non nati da noi SONO NOSTRI FIGLI, perchè noi siamo tutti UMANITA'), ma almeno lasciamoli un nuovo modo di approcciarsi alla realtà.
Più etico, più collettivo, meno egoistico.
La rete è un mezzo utile in questo, anche se ancora molto elitario.