Oggi ne ho sentita una nuova (si fa per dire).
Berlusconi, finto primo ministro degli italini e vero piazzista di se medesimo, ha firmato un accordo in francese con Sarkozy, senza la dovuta traduzione.
Non è che lui conosca a menadito il francese per cui può farlo, sono leggi diplomatiche.
In realtà qualcuno (dalla Lega...dai che ci siamo) sospetta accordi extra funzione, tipo consentire al vecchio buffone miliardario di allargare le sue merdose televisioni in Francia.
Da quando è in politica è palese il motivo per cui ci ha dovuto andare, molti di quelli che fan parte della sua corte dei miracolati stanno dietro alle sue puzze per raccogliere prebende e denari, molti di coloro che lo votano (e anche ahimè di chi non lo vota) lo fa per assomiglianza, perchè non paga le tasse, vuole trombarsi minorenni e nasconde desideri di fare soldi a palate infischiandosene del futuro anche dei propri figli e progenie.
Lui da vero venditore di auto usate ha saputo colpire la pancia degli italiani e grazie a quella ancora lo ascoltano e lo votano.
Passiamo alla testa o a ciò che ne è rimasto, dopo lo sfacelo delle scuola pubblica e l'invazione del Grande Fratello e delle Isole.
MANDIAMOLO ALMENO IN PENSIONE DEFINITIVA SE NON RIUSCIREMO A METTERLO IN GALERA.
Berlusconi, finto primo ministro degli italini e vero piazzista di se medesimo, ha firmato un accordo in francese con Sarkozy, senza la dovuta traduzione.
Non è che lui conosca a menadito il francese per cui può farlo, sono leggi diplomatiche.
In realtà qualcuno (dalla Lega...dai che ci siamo) sospetta accordi extra funzione, tipo consentire al vecchio buffone miliardario di allargare le sue merdose televisioni in Francia.
Da quando è in politica è palese il motivo per cui ci ha dovuto andare, molti di quelli che fan parte della sua corte dei miracolati stanno dietro alle sue puzze per raccogliere prebende e denari, molti di coloro che lo votano (e anche ahimè di chi non lo vota) lo fa per assomiglianza, perchè non paga le tasse, vuole trombarsi minorenni e nasconde desideri di fare soldi a palate infischiandosene del futuro anche dei propri figli e progenie.
Lui da vero venditore di auto usate ha saputo colpire la pancia degli italiani e grazie a quella ancora lo ascoltano e lo votano.
Passiamo alla testa o a ciò che ne è rimasto, dopo lo sfacelo delle scuola pubblica e l'invazione del Grande Fratello e delle Isole.
MANDIAMOLO ALMENO IN PENSIONE DEFINITIVA SE NON RIUSCIREMO A METTERLO IN GALERA.
È l'impressione che abbiamo in molti questa che anche in politica estera il suo primo interesse sia stato quello personale e non quello della nazione. Riguardo alcuni accordi con Putin è anche più che un impressione.
RispondiEliminaÈ assolutamente deleterio per il nostro paese, lo sappiamo, ce lo ripetiamo in tutte le salse, ma come uscirne?
Il dramma del nostro stato e di tutti noi è che è bravo a raccogliere consensi (appunto un venditore), ma poi non sa utilizzarli, si aggiusta le sue cose ed il resto è allo sfascio. Mi pare che siamo sempre di più a capirlo, ma ha dalla sua una parte di italiani a cui sta bene tutto ciò, che si identificano in lui, grazie al controllo enorme dei media riesce a raccogliere consensi anche oltre queste persone, ma soprattutto dall'altra parte c'è divisione.
Almeno alle amministrative potrebbero unirsi almeno in uno slogan, cercando di trasformare queste elezioni nel referendum che forse ci è stato scippato con l'inganno, come lui stesso ha ammesso:
Hanno cercato di scipparci il quesito referendario sul nucleare.
Facciamo si che
IL REFERENDUM SUL NUCLEARE SIA STATO SOLO ANTICIPATO AL 15 E 16 MAGGIO!
Se voti PDL o Lega, stai avallando i loro trucchi e stai votando a FAVORE del nucleare!
Sai Daniela, un’antica pubblicità della Bialetti si concludeva con una battuta: “Si,si,sembra facile”. Nel nostro caso non possiamo consolarci nemmeno così, perché non solo non è facile ma si è rivelata nel tempo un’impresa impossibile pensionare B.
RispondiEliminaBene, in Francia come nella telefonata con Obama il nostro premier ha dimostrato tutta la sua debolezza in campo internazionale, dove nessuno lo considera più ed egli, per tentare un’altra (per lui) impresa impossibile: recuperare quello scarso credito di cui godeva, la da a tutti!
Anche la Lega Nord, che sta i n queste ore mostrando ci muscoli, credo lo faccia a fini meramente propagandistici ed elettorali, nell’incombenza delle elezioni amministrative, laddove rischia di perdere il feudo del comune di Milano, da 20anni in mano leghista prima e poi del PdL; quindi i leghisti si dovrebbero limitare a tuonare ma, a mio giudizio, non pioverà, neanche questa volta.
Il fenomeno aberrante B. è a somiglianza della miseria morale ed etica di larga parte degli italiani, che non potendolo fare di persona godono per interposta persona.
Il tuo è un auspicio, Daniela, condiviso da tutti noi, ma sia Luigi che Obbie fanno notare come sia difficile da perseguire. È la speranza che ci spinge ad andare avanti; la speranza, ormai non so quante volte disillusa, di avere una classe politica che faccia un passo verso una coerenza con i valori Costitutivi, con i valori morali, ma soprattutto di buon senso: basterebbe un po' di buon senso e di onestà, che a quanto pare la rendono una mission impossible.
RispondiEliminaProprio ieri notte mi è capitato di rispondere ad un commento su uno dei blog che seguo, dove mi si argomentava, con i soliti luoghi comuni - ma comunque molto cortesemente e gentilmente - il mio ingiustificabile anti-berlusconismo.
Bah. Vediamo cosa potrà rispondere alla mia lunga precisazione.
Condivido in pieno il tuo commento Luigi, anch'io credo che quello della Lega sia solo un bluff pro amministrative ed anche che il nostro paese stia diventando sempre più marginale soprattutto a causa di mr. 1816.
RispondiEliminaRoby, io ancora devo trovarlo qualcuno che argomenti pro-berlu in buona fede. Si scopre sempre, abbastanza presto, che lo sta facendo a prescindere, perché ha altre ragioni (che in genere non ti dice, ma che si possono immaginare) per farlo, però cerca di arrampicarsi sugli specchi con argomenti risibili raccattati dai suoi giornali.
@Obbie
RispondiEliminaSono d'accordo, votiamo per le amministrative...ma chi?
Vedo ancora divisioni, inutili prese di distinguo e altre sciocchezze del genere.
POi sai, se alle amministrative il PDL dovesse prenderle diranno che ERANO SOLO AMMINISTRATIVE, invece s edovessero vincerle ECCO CHE E' UN TEST A LIVELLO PALNETARIO...
Ma porca puzzola, possibile che non si riesca a vedere le ENORMI bugie che raccontano?
Daniela, come ma chi? Il centro-sinistra, che diamine! Inoltre, se il centro-destra dovesse perdere Milano allora è crisi di governo garantita, la Lega non saprebbe come giustificarsi con una base sempre più scalpitante.
RispondiEliminaObbie, non hanno cercato, ci sono riusciti! O quasi, ma il passaggio alla Camera di conversione del decreto-legge c.d. Omnibus, in cui sono inseriti in corso d'opera gli strumenti peer fregarci sul nucleare ormai è dimostrato che sarà una passeggiata per il PdL. Napolitano? Credo che firmerà. Resta un'unica possibilità, che si può leggere qui:
http://ilgiornalieri.blogspot.com/2011/04/resta-solo-il-ricorso-alla-consulta.html
@Luigione
RispondiEliminaLa Bialetti però funziona...speriamo, e io ci conto, sul risveglio degli italioti...non ci si può far pisciare in testa da oltre 30 anni (craxi & similia) e anocra esserne felici, vedere scippato il futuro dei figli e non capirlo.
Un mio parente, italiota e becero ma pagatore di tasse e assolutamente onesto e votante destra e Belrusconi DA SEMPRE ha rifiutato l'iscrizione al PDL...portata PURE da un pezzo grosso.
Gli ha detto di mettersela in quel posto!!!!
Si può!!!
Queste amministrative sono importanti quanto e foree più di una consultazione politica generale. Se il centro-destra perde Milano si va a crisi di governo.
RispondiEliminaLeggi qui, parte finale: http://ilgiornalieri.blogspot.com/2011/04/libia-bossi-avverte-berlusconi-si-fermi.html
Speriamo che gli italioti si risveglino davvero!
RispondiEliminaMa, come ormai pare che si sia capito, chi doveva svegliarsi ormai l'ha fatto, quelli rimasti hanno interessi specifici, motivazioni concrete più o meno inconfessabili, dunque impossibile smuoverli. Il problema non sono tanto loro che saranno (con l'aggiunta dei teleguidati) al massimo uno su quattro, ma della credibilità e soprattutto dell'unità dell'alternativa.
Qui siamo in quattro a commentare, la pensiamo in maniera simile su quasi tutto, se dovessimo governare non discuteremmo quasi mai sulle scelte migliori da prendere eppure abbiamo in testa tre voti diversi a queste amministrative!
Io comunque mi accontenterei che gli altri tre quarti di italiani che NON votano 1816 vadano a votare, che non esprimano il loro schifo in quel modo fesso che è l'astensione (come accade sempre più spesso) e che si coalizzino le forze sane, in fondo in ogni comune sarà un discorso diverso.
Il problema sono le DIVISIONI in gran parte INGIUSTIFICATE!
Quattro si, ma di peso, non QUATTRO GATTI! ;-)
RispondiEliminaUn bacio a Luigi per i gatti!
RispondiEliminaE comunque era UNA DOMANDA RETORICA per chi votare..certo che voto ANTI BERLUSCONI e mi pareva di averlo già scritto, io voterò con la molletta al naso il PD...perchè sarà scemo ma è soprattutto GROSSO...facciamoli lavorare!!!
ANZI COSTRINGIAMOLI....
Nella fattispecie io sono esplicito: voto per Tonino Di Pietro!
RispondiEliminaAppunto quello che dicevo a proposito delle divisioni: quattro persone che la pensano in maniera molto simile, che prenderebbero le stesse decisioni su moltissime questioni, eppure tre (o forse anche 4) voti diversi. Io questa volta voterò M5S.
RispondiEliminaSo che è molto incoerente rispetto a quello che dico sempre, riguardo alle divisioni, perché M5S non vuole accordi con nessuno, però dipende anche da quello che c'è nel tuo comune, a Latina è giusto così. Certo alle politiche non lo farò se vanno da soli, perché lì c'è il premio di maggioranza. Condivido e rispetto la posizione del M5S, i motivi per cui viene fatto, ma se l'effetto deve essere favorire il peggio allora no.
A mio giudizio, queste non sono elezioni amministrative qualsiasi.
RispondiEliminaQuesta hanno una fortissima valenza politica, per cui non appare utile disperdere le forze.
Non dimentichiamo che questo Paese, l'Italia, soffre di un tumore maligno che la sta uccidendo e si sa che i tumori non si curano con l'aspirina.