Un ringraziamento all'ottimo Massimiliano Rupalti e al lavoro di traduzione per questo video.
Questo post segue il pensiero degli ultimi due: LA FOLLIA UMANA e IL CLIMA STA PEGGIORANDO TROPPO VELOCEMENTE.
Il petrolio convenzionale sta finendo, lo sanno soprattutto le compagnie petrolifere. Lo sappiamo anche noi consumatori perchè, visto che con il petrolio si ottiene quasi tutto (energia, trasporti, trasformazioni industriali), vediamo calare il nostro reddito, ogni giorno ci misuriamo con aumenti, di tutto.
Il petrolio convenzionale, assieme alle altre fonti fossili che emettiamo in atmosfera dalla data standard del 1750, inquina l'aria. La inquina di brutto, perchè BRUCIAMO ALBERI INESISTENTI, ovvero non siamo a bilancio zero come quando bruci un albero esistente e riporti in atmosfera il biossido di carbonio che l'albero stesso ha provveduto a catturare.
L'aria inquinata fa male. Molto male.L'agenzia Europea per l'ambiente (Eea) LO DICE A CHIARE LETTERE.
Il pensiero dell'Agenzia Europea per l'Ambiente è chiaro:
"L’Europa non ha imparato nulla dalle catastrofi
ambientali e sanitarie del passato. Non solo, non ha fatto niente per
impedire che i suoi cittadini smettessero di fidarsi di lei".
Lo dice nel suo nuovo monumentale Rapporto denominato "IL COSTO DELL'AVER IGNORATO I SEGNALI DI PERICOLO".:
“C’è stato un collasso della fiducia non solo nelle istituzioni, ma
anche nelle grandi compagnie”.
Che, secondo lo studio Eea, in alcuni
campi sono arrivate "a corrompere o minare la regolamentazione
comunitaria, manipolare la ricerca e pressare i governi “per il proprio
beneficio finanziario”.
Un tono duro e inusuale quello dell’Agenzia.
Parola d’ordine?
Allerta, soprattutto considerate le avvisaglie che ci si ostina a
ignorare, e i costi che ci si avvia a sostenere.
Inclusi quelli dovuti
all’inquinamento atmosferico, vera e propria piaga che, anche in questo
2013, ANNO EUROPEO DELL'ARIA, porterà il mezzo miliardo di cittadini Ue a
sborsare 250 euro a testa. E altri 250mila a morire prematuramente.
Il principio di precauzione sacrificato al profitto.
Ecco le prime parole del Rapporto citato:
“C’è qualcosa di profondamente sbagliato nel modo in cui viviamo
oggi” .
Se si
fosse seguito il “principio di precauzione”, si sarebbero potuti evitare
enormi danni ambientali e la perdita di migliaia di vite umane.
Noi europei (italiani ancora di più) abbiamo spesso seguito, nel bene e nel male, ciò che fanno oltre oceano, come se fossero "i migliori".
Vediamo di seguirli anche adesso, e soprattutto quando i loro errori scatenano effetti precisi DA EVITARE.
Come l'aumento dei gas serra causato dall'estrazione di petrolio da scisti.
Il petrolio convenzionale sta finendo, ripeto, e quindi il mondo B.A.U. monotematicamente puntato sulal crescita, pensa a quello di scisti, anche con il nucleare.
Ma il petrolio convenzionale HA GIA' CAUSATO DANNI AL CLIMA, riscaldando l'atmosfera che si progette dallo spazio.
URGE FRENARE L'USO DI FONTI FOSSILI.
URGE SPINGERE VERSO LE RINNOVABILI che possono creare UN ECCELLENTE NUOVO PERCATO DI GREE ECONOMY, quello si in crescita.
URGE CAPIRE CHE fino ad oggi, i Paesi ricchi HANNO SPRECATO MANGIATO E SPORCATO.
E adesso basta, adesso pensiamo a uno stile di vita ETICO, senza eccessi, senza forzature e soprattutto SENZA DISUGUAGLIANZE, la base vera profonda del Cambiamento Climatico.
Mi dispiaceva vedere questo post senza nemmeno un commento.
RispondiEliminaTutto all'inizio
stava in un solo luogo
senza sapere cosa significasse
nostalgia lontananza solitudine
così avvenne la deflagrazione
e buio e freddo e norme e spazio
insegnarono a quell'uno
cosa volesse dire
esser moltitudine
solo per questo noi stipati
su di una crosta abbandonata
in una vasca salata tonda
vorremmo ritornare indietro
dentro quell'unicosmo originario
solo per questo quell'uno tornerebbe
dentro uno zero indicibile a parole.
Marco Sclarandis
Grazie Marco. E' che scrivo POST PESANTI, oramai credo di aver detto abbastanza come livello divulgativo, rischio di essere ripetitiva...potrei RICICLARNE PARECCHI...
EliminaSu Clorindany (Tu lo conosci il greco, e anche l'anglosassone, vero?)
RispondiEliminaAlleggerisci il fardello che appena s'alzerà la nebbia vedremo il "Dirupo di Seneca"
in tutto il suo spaventoso splendore.
Cassandra s'è sgolata abbastanza, lasciamola riposare, chè non perda la voce.
Bisogna affrontare Polifemo e tutto il resto dei guai.
E sai quanto dovette essere astuto Ulisse per ritornare a raccontare le sue imprese a quella santa femmina di Penelope.
Che, faceva e disfaceva la tela perchè era una maniaca professionista.
E non voleva fare la figura della sciatta massaia, al ritorno del suo vagabondo marito.
(Si dice)
Marco Sclarandis
Oddio non so se prevalga l'odore di candeggina sull'apparenza floreale...
RispondiEliminaPrevale il Giacinto.
RispondiEliminaMarco Sclarandis