lunedì 6 giugno 2011

NON SONO D'ACCORDO CON TE, MA DAREI LA VITA...VOLTAIREarei la vita per consentirti di esprimere le tue idee. Voltaire




Se Voltaire avesse avuto Internet l'avrebbe usata per conoscere e comprendere non certo per inutili litigi, parole spesso pesanti e insulti sulle qualità delle persone.

Se non ci si trova d'accordo non si passa, per carenza di argomenti e senso di superiorità, a dare frettolosi giudizi sulle qualità personali di altri che nemmeno si conoscono fisicamente e quindi non si sa nemmeno se esiste una anche leggera forma di empatia chimica.

Il virtuale ha questa caratteristica, non consente di CAPIRE completamente chi hai "di fronte" e a meno di EVIDENTI INSULTI , non si passa a dare GIUDIZI PERSONALI.

Non si conosce la vita delle persone che scrivono e quindi dare giudizi sulle capacità relazionatorie piuttosto che sulle attitudini a sconcertare o a sorridere, oppure se la vita che ognuno segue è più o meno pesante lo trovo squalificante.

Rispondere ai commenti, allargare la conoscenza con informazioni che ognuno porta è invece bello perchè questo blog, per esempio, era nato proprio così come "quattro amici al bar".

Andare O.T. non è lesivo di nessuna supposta maestà, perchè al Bar spesso si va O.T. e spesso così facendo si cambiano i pensieri propri e degli altri.

Le parole, in libertà in tutti i sensi devono essere filtrate da noi stessi e non da un eccesso di regole. Continuo a non essere d'accordo sul FILTRO perchè credo nella immediatezza e nella originalità di questa immediatezza della rete, inoltre penso che si può dare tranquillamente corda a chi vuole impiccarsi e pazienza se ci sono i nick name, il lui/lei, il diseducato/a dietro tale nick, lo sa che è un intervento insensato -

La regola qui era capire e cercare di capire, senza giudicare e senza aggredire.




5 commenti:

  1. "Carissimo Luigi, ti ringrazio per i consigli, le informazioni e gli auguri . Ti prometto che studierò come un matto ! Per la copia cache è tutto apposto : l'unica pagina visibile non contiene un vero parere legale ma, più che altro, un comizio politico. Ti auguro tutto il bene possibile e mi dichiaro onorato di averti conosciuto ! Mi hai dato una lezione di umiltà di cui farò tesoro e sono sicuro che tu l'abbia fatto per il mio bene. Continua a bloggare e sii fiero di ciò che fai...so che a te le maiuscole non piacciono, ma questa cosa te la voglio comunicare "ad alta voce": SEI GRANDE !!! Ti saluto cordialmente e, se me lo concedi, affettuosamente.
    Giovanni Silvio Celentano- 6.6.2011". A volte funziona, il più delle volte no.

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  2. Pienamente d'accordo sorellina.
    Sottoscrivo tutto quello che hai detto.
    Di mio aggiungerei (ma in fondo lo dici anche tu tra le righe), che a me piace proprio trovare altre opinioni diverse dalle mie (ovviamente date in buona fede), potermi confrontare con un modo di ragionare che non è il mio e magari scoprire in questa maniera che mi era sfuggito qualcosa, oppure magari confermarmi nella mia opinione, ma capendo meglio le ragioni di chi la pensa diversamente.
    L'utilità di sentirsi confermato nelle proprie opinioni è relativa (certo fa piacere), l'utilità vera è proprio nel confronto di argomentazioni diverse.
    Mi dispiace quando qualcuno la prende sul personale e si offende, o peggio attacca la persona con cui non è d'accordo.
    Tutto questo in generale, ovviamente, poi è capitato anche a me (in altri blog però devo dire, qui solo in un post con il cosiddetto minchivano), di trovare opinioni assurde (prevalentemente leghiste), palesemente in malafede ed attaccarle e finire anche ad insulti, dopo tentativi di argomentazione rigettati in maniera palesemente scorretta.
    Ma non sono performance di cui vado fiero...
    In generale riconosco che è sempre una mezza sconfitta quando si finisce così.

    Non ho capito il discorso (che in generale comunque condivido) sugli OT a cosa fa riferimento?
    Altra cosa che mi sfugge è l'attinenza del commento di Luigi con questo post (che tra l'altro poi mi pareva amasse il maiuscolo, almeno in passato).

    Provo ad indovinare.
    Forse Daniela si riferisce al messaggio posto sopra i commenti?
    Forse Luigi voleva mostrare un esempio pratico di come ci si può trovare in disaccordo e poi (dopo circostanziate argomentazioni immagino) ricredersi ed anzi sentirsi grati verso chi ci ha fatto vedere altri aspetti, così come è capitato a Giovanni Silvio Celentano.

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  3. Non ti lambiccare il cervello, tanto non serve.

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  4. No carissimo Obbie pensavo solo al fatto che ultimamente qualcuno insisteva "un po' troppo" sull'essere o meno O.T., una insistenza non necessaria e non utile visto che trattasi di "quattro amici al bar" di un blogghetto modesto e non certo di una testata giornalistica come ben precisato nel disclaimer in fondo.

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  5. Quattro amici al bar non hanno la presunzione di aprire un blog e fanno bene.

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Sono graditi i commenti educati, anche ironici e che aggiungono informazioni.