L'indifferenza dei media e delle Istituzioni non ha contagiato il suolo del modenese, che stamattina, ore 09.00.03, con magnitudo 5.8, ha fatto tremare tutto il nord Italia, provocando danni e dieci morti (per ora) e interruzioni di servizi di trasporto pubblico e di linee telefoniche. Altre scosse sono seguite.
Dal punto di vista geologico sembrano scosse di assestamento, ma la magnitudo alta sembra farci raccontarci di essere di fronte a un nuovo terremoto. Tuttavia gli esperti dicono che è sempre la stessa origine e che oggi si è rotto il segmento strutturale tra Modena e Ferrara.
Il ministro Fornero ha detto una cosa su cui concordo appieno:
“Il terremoto è naturale, ma non è naturale che crollino gli edifici ad ogni scossa. In altri Paesi non succede”.
Esatto, signora Ministro.
Proprio così.
Dove sono i piani di Protezione Civile per la popolazione? Per insegnare cosa fare prima, durante e dopo il terremoto?
Ok, siamo al dissesto finanziario, ma "grande" l'idea di far fare una assicurazione privata (vedere post precedente) per calamità naturali, il D.L. del 15 maggio scorso.
Ok siete arrivati dopo anni di MALGOVERNO, LASSISMO, SUPERFICIALITA', INDIFFERENZA DI TUTTI A TUTTO, ognumo pensando di combinare qualcosa di meraviglioso solo per se stesso, alla faccia degli altri, alla faccia della collettività.
Non potete fare magie.
OK.
Ma adesso dovete subito aiutare l'Emilia, SUBITO.
Poi si dovrà capire come far funzionare meglio lo Stato, andando a capire come si spendono I NOSTRI SOLDI, non solo operando tagli lineari, utili per tamponare una forte emorragia.
Ci aspettiamo questo da lei, primo ministro Monti.