lunedì 18 ottobre 2010

AVREI VOLUTO ESSERE LÌ


Perché il mio posto era lì.
Perché sono un lavoratore dipendente del pubblico impiego, e mi sento dichiarare dal ministro Brunetta che sono una lavativa di default, quando invece io e tanti come me ci portiamo il lavoro a casa e ci informiamo sulla rete non avendo altre fonti di aggiornamento. Con stipendio indecente, eppure i miei genitori hanno speso un sacco di denaro per farmi studiare.
Perché sono onesta e faccio parte del maggioritario popolo dei “moderati”, gente che vuole una legge uguale per tutti e non ne può più della telenovela Berlusconi-Bossi-Fini e servi vari.
Perché ero in attesa di una voce che si opponesse alla succitata telenovela, e arriva dagli operai, molti dei quali laureati come me, e adesso con il rischio di perdere il lavoro.
E questa voce viene dal “basso”, dai tanti educati e gentili italiani (Maroni e Sacconi, voi che fate rima con una certa rima…prrrrrrrrrrrrrrr!), di tutta l’Italia, che vogliono un Paese libero e democratico e Futuro per i loro figli.
Ma può la FIOM accollarsi tutto questo?
Può la FIOM che è un sindacato superare la stessa leccatissima CGIL (Epifani che ridacchia con la Marcegaglia mi fa ancora senso…che cavolo c’è da ridere?) e diventare punto di partenza per un partito di VERA opposizione?
C’erano Vendola e DiPietro, ma il PD no.
Stava riflettendo suppongo.
In compenso pur non essendoci stato (il PD) l’UDC l’ha già minacciato che non farà accordi con il PD se si avvicina a quella “sinistra”.
Sospiro di sollievo.
Ex democristiani furbetti (i cosiddetti “centristi” nel senso che non c’entrano per niente) nulla hanno a che fare con una VERA opposizione. VADE RETRO.
Ma c’è un MA.
La FIOM, giustamente, si occupa dei lavoratori. Lavoratori, a cui stanno cercando di togliere diritti, una specie di ritorno all’Ottocento presindacalizio.
E’ il suo mestiere.
Ma di quelli Colorati Di Viola, giovani (più o meno…chi ha più di 25 è giovane di aspetto ma adulto di sostanza) che danno ragione a Grillo nell’affermare l’importanza della PARTECIPAZIONE alla Res Publica, al diritto e dovere dell’essere cittadino europeo e non suddito italiano, chi si occupa?
Sono tanti, spesso senza lavoro o con lavoro precario, stipendio bassissimo, molti laureati e soprattutto GIOVANI.
Un peccato essere giovani in un paese di VECCHI come l’Italia.
Ma senza ricambio generazionale che rimarrà di questo Paese??
Italia senza Futuro.
Io e la mia generazione (nati tra 1960 e 1970) SIAMO STATI PRESI BELLAMENTE PER I FONDELLI…ci han chiamati giovani fino a oltre i 40, anche adesso che ne ho 50 qualcuno OSA chiamarmi giovane (l’aspetto è un elemento insignificante o almeno dovrebbe esserlo, ma siamo nel paese delle veline e dei tronisti…unico futuro per i giovani, scemi ma di bell’aspetto per compiacere vecchi bavosi davanti e dietro alle televisioni…).
Ma io sono un’adulta.
Ho esperienza e serenità sufficiente per INSEGNARE (oltre alla socratica necessità di imparare sempre, ma è un altro elemento di vitalità non di eterna giovinezza) e non per SVILUPPARMI in quanto eterna giovinetta in attesa di un improbabile passaggio delle leve del potere dai detentori attuali (ultra settantenni).
E così siamo a una ulteriore separazione: chi il lavoro l’ha, anche se traballante, e chi forse un lavoro sicuro non l’avrà MAI.
Per capire i timori che sento per queste persone suggerisco di vedere un film di fantascienza," Un rumore di fondo", titolo originale Little brother di Darnell Martin. Un film che provoca i brividi poiché racconta che con un suffragio universale il mondo ha separato coloro che sono partecipi del ciclo produttivo e i White Noise, esseri umani costretti a vivere in dormitori sotterranei, con la sola possibilità di uscire all’aria aperta per 15 minuti ogni sei mesi. Un bel finale, ma un rischio sempre più probabile.
Ecco perché volevo essere al corteo FIOM.
Perché non ci sia un Futuro di Rumori di Fondo.

24 commenti:

  1. Anche io avrei voluto esserci. Ma con intento e anima è come se ci fossimo stati! Bellissimo pensiero questo post.
    Non sono riuscito a trovare nulla sul film che citi, riesci a darmi qualche indicazione per trovarlo?

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  2. Ciao Roby!
    Ti invio un link...so solo che quest'estate è stata una piacevole sorpresa vedere questa miniserie sulla....RAI???
    http://www.webtrekitalia.com/modules.php?name=News&file=article&sid=1664&mode=thread&order=0&thold=0

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  3. Per puro caso, io ho visto solamente il sesto episodio, quello chiamato "i reietti", che poi ha la regia dei J. Frakes, quello di varie avventure di Star Trek. Grazie a te ora so che c'è in commercio il dvd, magari se capita lo compro (prezzo non proprio popolare!), ma dovrebbe essere possibile vedere gli episodi anche in streaming. Effettuerò qualche ricerca.
    Rimarco il mio apprezzamento per il post.
    Ciao Dani!!!

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  4. Un grande post per un grande corteo Daniela!
    Una manifestazione organizzata da un sindacato, ma con la partecipazione anche di associazioni, movimenti e cittadini non legati a sindacati.
    Proprio per questo una speranza. Anzi più di una speranza, una dimostrazione che gli italiani ci sono, per ogni persona che era in quel corteo ce ne saranno almeno altre dieci che avrebbero voluto esserci, che c'erano col cuore, dunque tantissime persone che sono preoccupate della continua perdita di diritti dei lavoratori. Dall'inizio della rivoluzione industriale i diritti dei lavoratori sono sempre aumentati, le condizioni di lavoro sono sempre migliorate (a parte parentesi autoritarie) ora, per la prima volta, invece torniamo indietro, anche se non c'è un regime autoritario (in realtà c'è e questa sarebbe un'altra dimostrazione del fatto che è così, ma ufficialmente non c'è). Noi abbiamo meno diritti di quelli che avevano i nostri genitori, avremo meno pensione (o non l'avremo affatto) ed in parlamento nessuno (o quasi) contrasta questo andazzo, la parte più consistente di quella che continuiamo ancora (erroneamente) a chiamare sinistra si dissocia da quel corteo (a parte alcune lodevoli partecipazioni personali) ormai assolutamente persa per i propri Casini. Dobbiamo fare da soli, ma come punto di partenza mi pare ottimo, così come lo erano quelli organizzati dal popolo viola. Si riparte dai cittadini come è giusto che sia, si prende (o RIprende) coscienza del nostro comune destino, di quello che è più basilare e che sembra essere stato perso di vista da chi dovrebbe rappresentarci. Hanno ingannato molti con argomentazioni fantasiose che ruotavano intorno al fatto che per continuare ad avercelo il lavoro, perché LORO non fallissero, dovevamo continuare ad accontentarci di sempre meno diritti. Ora si prende coscienza che in molti non sono d'accordo, mi pare un'ottimo punto di partenza, uno spartiacque, chi vuol esserci può essere con i lavoratori, con i cittadini che mandano avanti il paese, chi no può continuare ad inseguire i Casini propri, ma non venga più a confondere le acque, a dividere chi avrebbe tutto l'interesse di formare un fronte compatto. Sembra un po' il risveglio da un incantesimo, come accorgersi che il re è nudo. Continuavano far credere che non c'era altra strada, che i diritti conquistati dai lavoratori nei decenni scorsi erano stati un errore, qualcosa che non si concilia con la necessità di competizione delle nostre aziende nel mercato internazionale. Ma hanno tirato troppo la corda, troppo convinti della forza del loro incantesimo hanno continuato imperterriti a renderci la vita sempre più impossibile, senza accorgersi che ci stavamo svegliando. Ora una meravigliosa moltitudine si è svegliata ed ha iniziato una marcia che, mi auguro ci porterà a far valere i nostri diritti.

    Il film (o serie) di cui parli non l'ho visto, ma da quello che ho capito non mi pare una prospettiva così improbabile. Se si continuano a seguire solo le leggi del 'mercato', se queste continueranno ad essere le sole ascoltate, quella mi pare la conseguenza più ovvia. Serviranno sempre meno lavoratori, perché macchine sempre più sofisticate potranno fare il lavoro di un numero sempre maggiore di persone. Dunque queste persone per cui non c'è posto non potranno che essere un 'rumore di fondo'. Perché questo non avvenga la maggiore capacità di produzione non deve tradursi in un minor numero di persone impiegate, ma in un minor numero di ORE lavorate (e perché no, anche minor numero di anni lavorati), andando verso quel sempre maggior affrancamento dalla necessità del lavoro che deve essere il vero faro del futuro.

    Non facciamoci ingannare! Non facciamoci dividere! Occhi aperti a chi sta con chi, a chi cerca di unire e chi di dividere! Alla visione del futuro che ha chi ci sta davanti!

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  5. Grande risposta Obbie!
    Come sempre metti in luce gli aspetti RAGIONATORI del mio "lamento emotivo".
    E io credo all'EMOTIVITA' fatta di RAGIONE, perchè è ciò che ci regala l'esperienza.
    Il nostro stomaco brucia di rabbia e di dolore e la testa reagisce esprimendo ragioni e volontà.
    Siamo creature che derivano dai pesci, poi diventati anfibi, poi diventati rettili, poi diventati quadrupedi e infine bipedi. Un processo lunghissimo, oltre 390 milioni di anni.
    Siamo qui come bipedi da SOLO 200.000 anni e da SOLO 6000 ANNI scriviamo, leggiamo, lasciamo tracce.
    SIAMO UN NULLA, un paio di secondi per la vita del Pianeta considerata come un giorno di 24 ore.
    Eppure abbiamo IL PENSIERO.
    La memoria.
    Possiamo migliorare la nostra vita.
    Avevamo cominciato a migliorare l'evoluzione partendo dal lavoro che è la forma di comunicazione sociale massima, e ora siamo d'accapo a quasi cento anni fa.
    L'evoluzione non solo la stiamo fermando, stiamo regredendo.
    Come dici tu, sarebbe bellissimo lavorare solo tre ore alla settimana (è un esempio) perchè ci pensano le macchine a fare il resto, mentre noi ci occupiamo della parte TUTTORA più arretrata della nostra evoluzione, il rapporto tra EMOTIVITA' E RAGIONE, e soprattutto ci potremmo dedicare a capire e comprendere.

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  6. ******* ANCORA SUI MODERATI*******
    Dopo che nella prima pagina del Fatto Quotidiano di domenica 17 ottobre Paolo Flores d'Arcais dichiara che i moderati sono le persone che volgiono il rispetto dei diritti dei lavoraotri e della Costituzione oggi, sempre nel Fatto Quotidiano, Cofferati intervistato da Telese ribadisce il concetto. La FIOM è moderata perlomeno nelle sue richieste visto che "pretende" il rispetto del contratto nazionale (senza il quale si tornerebbe all'800) e poi, "UDITE UDITE" il rispetto della Costituzione.
    ECCOLI QUI.
    NOI MODERATI.
    Nel senso che pretendiamo di vivere senza che un ladro o un assassino, protetto e garantito da soldi rubati e un sacco di servitori eccellenti, ci dica che SBAGLIAMO NOI, che è giusto proteggere i ladri, salvaguardare gli assassini anche con un bell'applauso...
    Noi siamo sbagliati, noi perchè pretendiamo il rispetto della Legge e di quei Principi che sono alla base sia dei dettami religiosi universali e sia della società civile.
    Tipo appunto NON RUBARE...
    NON UCCIDERE...
    NON MENTIRE...
    RISPETTO PER GLI ALTRI...
    AMORE PER LA NATURA...

    Da quando è diventato "glamour" tirare parolacce, bestemmie, insultare il prossimo, sbeffaggiare, mentire?

    Ricordo che il primo fu Sgarbi (nomen omen) che rinunciò alla sua intelligenza per un ricco piatto di fagioli d'oro, poi Ferrara, poi altri fino ai giorni nostri...

    Non so se notate, le trasmissioni di APPROFONDIMENTO...Ballarò, Otto e mezzo e altro...dove cercano di proporre entrambi gli schieramenti...
    Ultimamente lo schieramento più mite della destra è stato identificato con Bondi e Sallusti...
    invece dei rumorosi Gasparri e Larussa...
    avete notato?
    URLANO SEMPRE!
    Se parla uno dello schieramento opposto (DiPietro - Travaglio - Rodotà - Serracchiani e altri) LORO NON LO FANNO FINIRE...

    ******COME TANTE VUVUZELAS********


    suonano e urlano coprendo l'avversario e rendendo improbabile che qualcuno normodotato di orecchi e di intelletto possa seguire il dibattito...

    APPROFONDIMENTO o AFFONDAMENTO dei diritti MINIMI di un dibattito democratico???

    (Larussa ha la voce così tonante che si sentiva continuamente in sottofondo da Santoro...un continuo fastidio uditivo...)

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  7. Infatti, Daniela, infatti!
    Da sempre è il loro modus: quello di prevaricare o impossibilitare l'altro nell'esposizione.
    Ieri notte (a TG3 linea notte)persino Gasparri ci ha provato con Rutelli, che, devo dire, si è fatto rispettare e non mi è dispiaciuto quello che ha detto... Ma si sa: a parole...!

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  8. buonasera, sbullonati!

    mi sento a disagio....

    ho un posto "fisso", abbastanza ben pagato (in relazione agli stipendi medi), in regola con la tradicesima.

    mi hanno dato la casa (piccola, ci stiamo stretti in quattro, ma pazienza), non pago nulla, a parte un poco di gas per il riscaldamento.

    riguardo la manifestazione in questione:
    non c'ero, purtroppo, perchè avevo già speso per cesena.
    l'ho seguita in tv e in rete!
    sembravano due manifestazioni diverse.
    in tv, quattro esagitati gatti,
    in rete una marea di gente educata.
    ma questo è normale.
    è successo già per il NoBday, per woodstock, succederà sempre per le manifestazioni dal "basso" che danno fastidio all'"alto".
    pazienza!

    sulla mancanza del PD, posso solo dire la mia:
    hanno perso l'ennesima occasione per recuperare i voti.
    succederà così che l'elettorato "sinistrorso" si divederà in eventuali elezioni in più partiti.
    pazienza!

    perdo invece la pazienza quando penso che i sindacati sono divisi su questioni importanti come queste.
    la dignità del lavoratore è una cosa che vogliono far sparire da decenni.
    persa la dignità, possono i padroni ricattare, diminuire la sicurezza, pagare di meno, scusarsi sul trasferimento dell'azienda, insomma, COMANDARE.
    COMANDARE, non comandare.
    il padrone è giusto e logico che comandi, per carità, ma non che schiavizzi.

    per finire son d'accordo con il post del beppe di qualche giorno fa:

    http://www.beppegrillo.it//2010/10/gli_operai_di_piazza_san_giovanni/index.html

    cazzo, non avevo mai scritto così tanto (sembro Obbie, eheheheh), ma l'argomento è complesso, e non sono neppure sicuro di essermi spiegato (e capito...)

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  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  10. Ciao Mauro.
    Ho letto anche io la nota di Grillo e devo dire che è un po' troppo demagogica. E' facile dire che sono gli operai i soli ad avere il diritto di salire sul palco, ma in realtà, ne hanno diritto anche i disoccupati e gli inoccupati e anche gli studenti, quei giovani che forse mai e poi mai avranno un posto di lavoro fisso. E inoltre credo che il saldatore Landini abbia tutto per rappresentarli.
    I ragionamenti sul Fatto Quotidiano erano più complessi e meglio curati, non a caso li ho citati.
    E tieni presente che ODDIO CI SONO GLI OPERAI MA NON ERANO TUTTI SPARITI?
    Già.
    Oppure anche MA COME I LAUREATI VANNO A FARE GLI OPERAI??
    Rigià.
    Attenzione all'eccesso di urla e di vaffanculo che non portano a nulla, tutto qui.
    E io mando a fanculo spesso, quindi si tratta di diventare più ragione senza frenare emotività e sentimento.
    Io difendo quei giovani a cui hanno MANGIATO IL FUTURO e apprezzo molto l'opera di Grillo nel farli "coagulare" o sentire parte di un tutto.
    Lo spietato individualismo della Destra berlusconiana ci ha resi isolati ed egoisti, quindi benvenuto a tutto ciò che ci smuove dentro e ci fa muovere da casa e incontrare altre persone.
    E concludo dando ragione alle tue parole IL PADRONE DELL'AZIENDA DEVE E PUO' COMANDARE.
    Ma se vuole che l'azienda vada avanti è anche giusto che rispetti chi gli fa il lavoro.
    Ultimamente i capiazienda ti dicono che siccome lavori devi stare muto e ringraziare e sopportare continue e piccole ma continue angherie e perdite di diritti.
    Ma io non sono un robottino e se continui a stressarmi e rompermi i coglioni su tutto, anche sul colore che indosso, alla fine MA SEI PROPRIO CONVINTO CHE LAVORERO' AL MEGLIO?
    oppure farò meccanicamente il mio dovere robotico senza dare un pelo di anima a ciò che faccio?
    STIAMO TORNANDO AL PREMARXISMO???
    ...CAZZO GRANDE TROVATA...

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  12. Completamente d'accordo (ma chi non lo è?) sulle continue interruzioni nei talk show che non si sopportano proprio più! Io proporrei una trasmissione in cui si contrapponessero due politici (o due gruppi di politici ed opinionisti di idee opposte) con un orologio del tipo di quelli utilizzati nei tornei di scacchi; in questo caso, per prendere la parola devi premere un tasto che toglie la parola (spegnendo il microfono) all'altro e la da a te. Ognuno ha un tempo prestabilito a disposizione per tutta la serata, quando hai terminato il tuo tempo rimani come un pesce a fare le boccacce (ammesso che ti inquadrino). In questa maniera, se interrompi, devi farlo prendendo la parola, quindi utilizzando il tuo tempo e lo fai (immagino) se hai veramente un'obiezione da fare non per parlare sopra perché, nel frattempo l'altro, se è furbo non la riprende subito aspettando che sbolli e ne sprechi un bel po' stupidamente. In casi particolari può intervenire il conduttore interrompendo il tempo ad entrambi e facendo una domanda o un'intervento. Entrambi cercheranno invece di risparmiare del tempo per la fine in maniera da avere l'ultima parola, scommetto che non solo le interruzioni sarebbero minime e motivate, ma che non utilizzerebbero neanche tutto il tempo a loro disposizione per non rischiare di terminarlo tutto prima della fine della trasmissione ;-)

    Straquoto anche la considerazione che in realtà tante inutili ed arbitrarie disposizioni aziendali rischiano di disaffezionare, demotivare e quindi di fare danno all'azienda, ma purtroppo ci sono capi così impreparati (per non dire di peggio) da non capire queste cose elementari. Il padrone, il dirigente DEVE comandare, ma soprattutto DEVE saperlo fare! Deve saper prevedere le conseguenze delle sue decisioni, anche perché poi le conseguenze dei suoi errori ricadono sui dipendenti ed invece di autolicenziarsi (come sarebbe giusto, appunto se sapesse fare il suo mestiere, ma in quel caso non sarebbe arrivato a quel punto :D), si 'trova costretto a ridimensionare l'azienda per riuscire a contrastare il difficile momento...' insomma a licenziare coloro che invece hanno fatto il loro lavoro umilmente e non hanno nessuna responsabilità. Se sapessero fare il loro mestiere troverebbero soluzioni più intelligenti ed innovative per rilanciare l'azienda che quelle idiote di ridurre stipendi e/o dipendenti e/o giorni di ferie e/o sicurezza e/o altri diritti!

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  13. Sai Fratellone che è più facile fare la DITTATURA che la DEMOCRAZIA???
    E sai che è più facile fare I SUDDITI che i CITTADINI EUROPEI??
    Da qui si evince che l'essere umano ha mantenuto la sua istintuale natura di sopraffazione sul più debole, un istinto che è nato con i primi anfibi nel Devoniano, i nostri progenitori, 390 milioni di anni fa...
    La DEMOCRAZIA e la SOCIETA' CIVILE avrebbero dovuto servire a ridurre questo istinto e a portarlo su un modello di vita più EVOLUTO e più ragionevole...

    PER QUANTO RIGUARDA I TALK SHOW PROPONGO:
    1) l'orologio va a mazzate in testa...ovvero appena finito il tempo un tipo di due metri per 150 chili di muscoli molla un sonoro pugno sulla testaccia di chi non smette di parlare esaurito il tempo;
    2) se uno interrompe viene prima bagnato da una doccia improvvisa e gelatissima, poi buttato a terra con una pedata del succitato cavernicolo con clava e infine mazzolato a dovere;
    3) il conduttore che non sa controllare gli animi e fa diventare la trasmissione una cosa urlante senza capo né coda sarà punito come da punti 1) e 2) per dieci volte e in più dovrà sottoportsi alla gogna vera e propria con su scritto: SONO UN DEFICIENTE!

    P.S. SE UNO PENSA DI PERDERE IL FILO PRENDA APPUNTI COME FANNO TUTTI, CHIEDA LA MOVIOLA DELL'INTERVENTO DELL'AVVERSARIO PER CITARE MEGLIO...MA SMETTA DI URLARE E INTERROMPERE...

    AH, dimenticavo...NON SONO CONSIDERATI NEMMENO CONDUTTORI coloro i quali non chiamano la controparte ma solo una parte (la loro).
    Quelli si chiamano SERVI.
    In quel caso la punizione sarà il silenzio.

    Licenziati, niente più libri, niente più scrittrici "bone" da toccare ai premi, niente trasmissioni sulle reti maggiori.
    Niente diritto di parola, come han fatto loro.
    A parte che han già guadagnato troppo, rimane loro solo la possibilità di coltivare geranei nel terrazzo e dare da mangiare ai piccioni, i quali essendo VERI DEMOCRATICI, gli cagheranno addosso un guano inscrostabile.
    Come quello che tracima dalla loro bocca.

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  14. Saluto tutti
    Mi piace leggervi
    Ma se vi aspettate un discorso, scritto, lungo da parte mia è meglio che non ci speriate.....sono partenopeo quindi nato stanco, vorrei solo che anche il mio cervello assecondasse la parte muscolare.....riposo!

    Vi ringrazio per il consiglio...
    ma per il riposo eterno.... non ho fretta.

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  15. Aldo, la pigrizia di cui parli deve averti giocato un brutto scherzo. Sicuramente avevi in mente tutto un discorso di cui hai scritto solo una parte. :D
    Insomma non ho capito a quale consiglio ti riferisci.

    Daniela, divertente la tua versione di talk show, anzi se ti sentono (dato il tipo di TV attuale) facile che lo fanno davvero!
    Ma io dicevo sul serio, la mia non era una provocazione, cercavo davvero di trovare un modo per cui si autoregolassero e si potessero vedere confronti seri, mantenendo comunque lo spettacolo.
    Ok ho capito questi non hanno niente da dire in realtà, va bene, in questo modo risulterà chiaro a tutti e gradualmente verranno sostituiti da altri migliori. Si farà anche selezione positiva in questo modo; adesso, invece, si fa quella negativa!

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  16. Obbie...hai ragione capaci che fanno uno show così...

    ALDOOOOOOOOOO
    SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAA
    ha ragione Obbie...devi esserti dimenticato qualche pezzo di discorso sulla tastiera...
    oh...
    fatti una tazzulella e'cafè...buona mi raccomando...ma poi svegliati...

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  17. ALDOOO, QUANDO VUOI PERO' DAI DISTILLATI DI SAGGEZZA...
    COMPLIMENTI
    Berlusconi:

    "State tranquilli, in 10 giorni si risolverà tutto"........


    "Presidè si t'acchiappamm' risulvimm tutt' int' a cinch' minut'..."

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  18. Vabbè mi devo spiegare meglio.

    Nel mio pseudodiscorso ipotizzavo malignamente che qualcuno di voi mi consigliasse "l'eterno riposo", perciò vi ringraziavo e rifiutavo cortesemente il pensiero.

    Ma poichè non siete "fetenti" come me, nessuno di voi l'ha pensato neppure lontanamente.

    Stamani facevo una considerazione.

    Siccome mi sono considerato sempre un non violento, mi chiedevo come mai quando hanno tirato la statuetta al "vostro" amato premier, ero contento.

    Hanno dato un pugno a Capezzone e mi ha fatto piacere.

    Se tirassero un bel pugno ai denti anteriori di Gasparri mentre sorride dopo una sua stronzata, con l'aria di chi ha appena detto una genialità, andrei in brodo di giuggiole.

    Perciò mi domando se sono mai stato un non violento, oppure questi mi hanno traviato?

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  19. ODDIO...
    ALDO...

    mi ricordi lo sketch della Smorfia...TRE PERSONAGGI...

    1 - IL DIAVOLO (Enzo De Caro)
    2 - COLUI CHE VUOLE VENDERE L'ANIMA AL DIAVOLO (Massimo Troisi)
    3 - L'ANGELO (con barba, Lello Arena)

    IL DIAVOLO: "devo farle un'intervista per vedere se ha i requisiti per vendere l'anima al Diavolo. Domanda numero uno - vediamo VOI SIETE FETENTE?"

    TROISI: "...io....azz...ssso fetente...una bestia..."

    ANGELO: "no non è vero tu sei bbbuono...!"

    DIAVOLO: "avete commesso atti impuri?"

    TROISI: "...........uuhhh sempre continuamente (che ssò sti atti impuri?")

    OH FETENTI COME POCHI IO, OBBIE, ROBY E MANDI...;)

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  20. buonasera, sbullonati!
    con Mak89 sto organizzando per dicembre una rimpatriata a genova.
    nella speranza che voi possiate partecipare, attendo adesioni.
    per una volta io farò pochi km, e voi molti, ma un poco per uno in braccio alla mamma, o al distributore, dipende dai punti di vista, o di serbatoio.

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  21. Dicembre quando? Visto che il problema è il lavoro, se potessi dare una data certa così ci si organizza...

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  22. opsss!!!!!

    scusate il ritardo!

    90 su 100 per domenica 12!

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  23. La lotta deve continuare questi personaggi ci vogliono fare credere che diritti normali siano assurde richieste!
    un saluto

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  24. Ciao Ernest. La tua generazione dovrà lottare parecchio per capire PROFONDAMENTE il concetto che hai sinteticamente scritto SUI DIRITTI NORMALI.
    E DOVRETE FARLO PER CHI VI SEGUE.
    Per quanto mi riguarda non smetterò, nonostante appartenga a una generazione SCONFITTA, di vivere seguendo i principi della GIUSTIZIA e della LIBERTA' DI TUTTI.

    RUMORI DI FONDO è un pessimo punto di arrivo.

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Sono graditi i commenti educati, anche ironici e che aggiungono informazioni.