lunedì 14 marzo 2011

NATURA E DIVINITA'



Non sono impazzita. Come sapete ho una visione GLOBALE dell'Ambiente, e penso anche che noi ESSERI UMANI siamo DENTRO non SOPRA.
Perchè allora il titolo?

Ecco perchè.

Una tragedia su cui riflettere, senza addentrarmi in modo "giornalistico" perchè per quello siamo già ben forniti.

GIAPPONE 2011. Un nuovo terremoto, una minaccia nucleare per tutto il Pianeta.
2010: terremoti in Cile a ad Haiti, paesi poveri, solo morti alla seconda rispetto al Giappone, paesi senza nucleare.

STOP.

Si potrebbe tornare indietro con la memoria e iniziare a contare le catastrofi generate per intervento della Natura, ma rese IMMANI dalla stupida sicumera umana che pretende di controllarla.

Sono passate poche migliaia di anni da quando le "CIVILTA'", da cui hanno avuto origine quelle moderne, hanno smesso di adorare la Natura come Suprema Divinità, sostituendola con altre divinità, più funzionali per pilotare lo sviluppo di una popolazione o di un gruppo piuttosto di un altro, uno sviluppo ancora adesso sentito come indeterminatamente proteso verso l'alto, quando invece la Natura ci spiega che Lei, potente e inarrestabile, è ciclica.

La paura del fulmine o del fuoco sono state sostituite dal totem di qualche animale carnivoro, poi con rappresentazioni della Terra Madre scolpita come una donna permanentemente incinta, poi con pantheon di divinità capricciose e specialistiche, che presiedevano solo a fenomeni specifici, infine si arriva agli dei moderni che ci governano da migliaia di anni, grazie al controllo politico ed economico di emissari più simili a un esercito di occupazione o anche a un ordine di scienziati mistici (che altro dovrebbero essere i sacerdoti?).

E così, in un mondo umano pervaso da dei omnicomprensivi, alcune volte nemmeno rappresentati, gonfiato da concetti filosofici talmente astrusi che sembrano i discorsi dei politici, fatti per non dire nulla ma per mantenere la gerarchia, ecco che la SIGNORA NATURA riprende il suo ciclo perchè è ignara o comunque disinteressata dalle nostre elucubrazioni.

La Natura ha un procedere ciclico fatto componendo i quattro elementi, creando e distruggendo specie, modficando lentamente ma inesorabilmente e secondo tempi che la razza umana non sa nemmeno immaginare.

La Natura che pensiamo di dominare, lei ha il vero e unico potere di vita e di morte.

Daniela 

13 commenti:

  1. In un certo senso stiamo vivendo in un coinvolgente videogioco, lo abbiamo perfezionato, arricchito e ci siamo entrati talmente dentro da dimenticarci che lì fuori c'è l'universo reale.
    Vi sono persone che nascono e crescono senza che nessuno glie lo ricordi che esiste un mondo reale.
    Poi accadono eventi in cui la natura irrompe prepotentemente e lo ricorda a tutti, ci ricorda che il nostro videogioco si svolge comunque all'interno della natura, non in alternativa.
    A vivere nel videogioco ci sono molti vantaggi, sono quelli che conosciamo, le comodità della nostra civiltà. D'altra parte, essendo nati e cresciuti al suo interno non abbiamo una idea reale dei vantaggi e svantaggi, possiamo giudicare solo con criteri materiali che propendono decisamente per la civiltà. Inoltre non sarebbe neanche possibile vivere oggi come i nostri antichi progenitori, o come vivono ancora oggi alcuni nostri fratelli in qualche sperduta foresta amazzonica o del Borneo. Non ci sarebbe terra a sufficienza per tutti.
    Dunque il punto non è abbandonare gli indubbi vantaggi della civiltà, ma dargli una tarata, avere uno sguardo un po' più generale, uscire per un po' dal videogioco e renderci conto del suo collocamento. Se si continua a testa bassa a muoversi al suo interno, continuando ad ignorare quello che c'è intorno, arriverà il momento in cui a noi o ai nostri figli apparirà una grande scritta GAME OVER.
    Purtroppo ci sono molte persone che hanno partecipato e partecipano attivamente alla scrittura delle sue regole e che non vogliono cambiarle perché sono a loro favore, sono proprio quelle regole che rischiano di spingerci precocemente verso il GAME OVER. Forse sono più coinvolte di noi e più accecate, forse i vantaggi per loro sono così grandi che che non riescono a vedere oltre, forse vedono ma ormai non saprebbero fare altrimenti, in ogni caso sta a noi che non abbiamo voce nella scrittura delle regole, o che ce l'abbiamo minimamente aprire gli occhi e farli aprire, tutti insieme forse possiamo fare qualcosa. Una prima occasione, piccola ce l'avremo tra qualche mese con il referendum sul nucleare, dove dovremmo ribadire quello che avevamo già detto 25 anni fa. Nel frattempo però ci sono stati i martellamenti di una campagna scorretta e l'utilizzo di tutte le scorrettezze possibili per far mancare il quorum, ora il disastro in Giappone, un evento sciagurato che sta rischiando di diventarlo ancora di più per scelte umane, offre l'occasione per aprire gli occhi e decidere di fare la cosa giusta.

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  2. Bellissimo commento Obbie.

    Il GAME OVER potrebbe avvicinarsi molto velocemente se perseveriamo nel non affrontare i PROBLEMI AMBIENTALI GLOBALMENTE.
    Il pianeta Terra è un sistema chiuso dal punto di vista termodinamico, quindi ha un ciclo interno di evoluzione E NON RICEVE NULLA DALL'ESTERNO SE NON ENERGIA SOLARE E QUALCHE METEORITE.

    Spesso confondiamo evoluzione con l'idea artefatta di sviluppo di noi occidentali, mentre per la Natura è un cambiamento, un adattamento a nuovo condizioni.

    Sulla Terra comandano gli alberi. Se lasciamo fare occuperebbero tutto il suolo, ma questo non significa radere al suolo foreste (indispensabili per la ripulitura dell'aria) o consumare continuamente suolo libero, magari di ottima capacità agricola.

    La razza umana o meglio i più potenti della razza umana (insieme di cui facciamo parte, volenti o meno) chiudendosi nel GAME sono convinti di poter dominare l'indominabile.

    E OTTIMO L'APPELLO PER IL VOTO SUL REFERENDUM SUL NUCLEARE.

    L'ABBIAMO GIA' FATTO.

    RIPETIAMOLO.

    ANDIAMO TUTTI.

    SCONFESSIAMO QUESTI POLITICI IGNORANTI (ieri ho sentito uno di loro, leghista, che diceva che i giapponesi hanno centrali datate. Secondo me è incommentabile.)

    E COMUNQUE UNA SPERANZA CHE L'ORDINATO SERIO E CIVILISSIMO POPOLO GIAPPONESE TROVI PRESTO UNA VIA DI USCITA.

    ANCHE DAL NUCLEARE.

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  3. MI UNISCO ALLE TUE SPERANZE, Daniela.

    Certo quando si sentono affermazioni come quella del politico leghista è difficile capire dove finisce la malafede ed inizia l'idiozia. In Italia, purtroppo, per come abbiamo visto che vengono gestite le cose (e non c'è alcun segnale che verranno gestite diversamente in futuro, anzi), temo le cose sarebbero andate molto peggio (non parlo della competenza tecnica, abbiamo grandi eccellenze a macchia di leopardo e potremmo averle anche in questo, non lo so, ma di come da noi soprattutto, il tornaconto di pochi prevalga su tutto, anche sulla sicurezza di tutti, compresi loro stessi), ma soprattutto dimostra di non aver capito il concetto fondamentale: non abbiamo ancora (come genere umano) la padronanza sufficiente per avventurarci in quel campo, per gestire quella potenza in tutti i dettagli che, diversamente da altri campi, possono diventare determinanti.

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  4. http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/03/14/mox-ovvero-il-sicuro-nucleare-italiano/97445/

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  5. Allora io copioincollo l'articolo de IL FATTO QUOTIDIANO odierno citato da Obbie

    Mox. Ovvero, il sicuro nucleare italiano
    Una piccola informazione per i vostri usi.

    Il terzo reattore della centrale nucleare giapponese di Fukushima-Daiichi, dove stanotte si è verificata un’esplosione che sta facendo tremare il mondo, è alimentato con combustibile Mox. Il Mox è una miscela di uranio impoverito e plutonio, che il politico ambientalista americano Ralph Nader ha definito “la sostanza più tossica conosciuta dall’uomo”. Al momento, ci sono sospetti che il plutonio della centrale sia stato esposto quasi integralmente, dopo che il livello dell’acqua è sceso di tre metri. Un incidente in una centrale così alimentata, significa il rilascio di più elementi tossici, livelli superiori di radiazioni, una zona da evacuare di dimensioni doppie.

    Le centrali nucleari di terza generazione, quelle che dovranno essere costruite nel nostro Paese, e che i nostri politici in televisione stanno sbandierando come molto più sicure delle obsolete centrali nucleari di seconda generazione inclusa Fukushima, sono alimentate con combustibile Mox. Le centrali di quarta generazione, invece, non esistono ancora.

    Fine della piccola informazione. Fatene ciò che volete.

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  6. buondì!

    l'uomo, l'unico munito di intelligenza, è la creatura più stupida della terra.
    le altre specie animali cercano di garantire la sopravvivenza della loro razza difendendo anche quelle diverse da loro.

    infatti i predatori preferiscono attaccare gli individui più vecchi e malati per dare così la possibilità i "nemici" di riprodursi e quindi garantire cibo a sufficenza.

    gli erbivori si spostano continuamente alla ricerca di cibo, così da dare la possibilità alla natura di ricrescere nella zona appena lasciata.

    gli "spazzini" tengono pulito il tutto.

    l'uomo, nella sua disgraziata intellgenza, non pensa al futur ma al presente, così distrugge senza dare il tempo di ricrescere.

    l'uomo è l'unico essere vivente portato al suicidio, sia esso individuale che collettivo.

    speriamo che noi si possa sparire in freta, così da poter finalmente riconsgnare la terra ai legittimi proprietari, cioè le specie "inferiori"

    ps:

    l'ho postato da beppe poco fà:

    Giappone: team esperti italiani partito per Tokyo, valutera' possibile aiuto

    traduzione:

    valutazione "a":
    una squadra di incompetenti parte per tokyo, vedrà quale aiuto dare, tornerà, farà rapporto, il rapporto verrà discusso, si valuteranno i pro, i contro, quanta cresta ci si potrà fare, fatte le cifre si presenterà al governo il risultato, che porterà in parlamento il dossier per la discussione, che magari verrà accettato da tutte le forze, ad allora l'aiuto verrà mandato in giappone, che nel frattempo avrà già ricostruito tutto, e ce lo rimanderà indietro con tassa a carico del destinatario.

    valutazione "b":
    una squadra di incompetenti parte per tokyo, arrivati all'aeroporto i giapponesi li valutano, quando, dopo qualche giorno, hanno finito di ridere, ce li rimandano indietro con tassa a carico del destinatario.

    valutazione "c":
    una squadra di incompetenti tenta di partire per tokyo, ma gli italiani li prendono a calci nei coglioni, e si risparmia il viaggio e la tassa a carico del destinatario.

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  7. SCUSATE GLI ERRORI DI BATTITURA.
    non ho ancora fatto l'abitudine alla microscopica tastiera del notebook.
    tasti piccoli e dita grosse,
    un'accoppiata mal riuscita....

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  8. Il panteismo predicato dai filosofi presocratici della cultura jonica da tempo immemore è stato soppiantato dal profitto a tutti i costi, e l'egoismo ha preso il posto dell'amore ed il rispetto per la natura. Sto leggendo un manuale di filosofia, che, man mano che lo leggo, fornisce delle chiavi di lettura del nostro presente veramente interessanti. Soprattutto nell'individuare la perdita di valori essenziali alla vita in armonia, a favore di altri valori che, appropriatamente manipolati, sono divenuti veri e propri difetti degenerativi dell'umanità.

    Quello che metti in gioco nel post, è sostanzialmente qualcosa che tutti sanno; la ciclicità di certi avvenimenti, nonostante la loro imprevedibilità, è cosa risaputa quanto ignorata a favore di una speculazione tanto selvaggia quanto stupida, e per stupida intendo priva di intelligenza.
    Non so se, senza una sollevazione mondiale, si possa ritornare sui passi falsi ormai fatti prima che ci si venga costretti da madre natura, con costi in vite umane altissimi.

    Finalmente un TG-Mandi fantastico! Mi hai strappato una bella risata, nonostante la stanchezza... Senza farti "freta", caro Mandi, vorrei che ne facessi anche in "futur", magari abituandoti al meglio con la tastiera del portatile.

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  9. CIAO A TUTTI!!!

    MANDI...opto per la C...con la richiesta che i medesimi italiani dopo aver preso a calci nelle palle QUEGLI INCOMPETENTI decide di bastonare anche qualcun'altro...

    ROBY
    Bellissimo commento!
    Perchè non ti metti a studiare FILOSOFIA?
    Secondo me ci sei portato.

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  10. Vi piace questa metafora?

    Se capita di calpestare una merda, poco male se hai le scarpe con suola liscia, te ne liberi con un paio di strusciate.

    Il problema sorge se invece hai le scarpe con la suola a cosidetto carroarmato, e li diventa più difficile liberartene.

    Ebbene ho paura che abbiamo calpestato la merda berlusconiana con scarpe a suola carroarmato!

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  11. Mi pare un'ottima metafora, Aldo!

    Ma volendo interpretare anche oltre le tue intenzioni (forse), dunque dovevamo essere più delicati (suole lisce), invece abbiamo esagerato, ci siamo andati troppo pesanti? (carro armato)
    No, ho interpretato male, forse l'interpretazione corretta è che chi lo contrasta è anche un po' come lui (il carro armato che ha protuberanze e rientranze), la superficie di contatto è troppo frastagliata. Invece andava contrastato in modo più netto, la sinistra (in particolare il PD), doveva essere completamente diverso da lui (come lo era il PCI di un tempo), non ci dovevano essere alcuni corrotti anche da quella parte, non ci dovevano essere compromessi, concessioni, si doveva essere netti, lisci, da una parte la merda, dall'altra la scarpa.
    Com'è vero!

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  12. Obbie è la seconda senz'altro!
    E in più volevo esprimere il mio timore che le conseguenze della calpestata ce le porteremo per molto tempo addosso!

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  13. Lo temo anch'io, Aldo, anche perché (continuando a rimanere in metafora) ci troviamo in una stradina in cui sono passati molti cani con padroni incivili, come ti muovi ne calpesti altre, non c'è scampo!

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