venerdì 25 giugno 2010

Omaggio a Josè Saramago


La Cosa Berlusconi
di José Saramago

Non trovo altro nome con cui chiamarlo. Una cosa pericolosamente simile a un essere umano, una cosa che dà feste, organizza orge e comanda in un paese chiamato Italia. Questa cosa, questa malattia, questo virus minaccia di essere la causa della morte morale del paese di Verdi se un profondo rigurgito non dovesse strapparlo dalla coscienza degli italiani prima che il veleno finisca per corrodergli le vene distruggendo il cuore di una delle più ricche culture europee. I valori fondanti dell'umana convivenza vengono calpestati ogni giorno dalle viscide zampe della cosa Berlusconi che, tra i suoi vari talenti, possiede anche la funambolica abilità di abusare delle parole, stravolgendone l'intenzione e il significato, come nel caso del Polo della Libertà, nome del partito attraverso cui ha raggiunto il potere. L'ho chiamato delinquente e di questo non mi pento. Per ragioni di carattere semantico e sociale che altri potranno spiegare meglio di me, il termine delinquente in Italia possiede una carica più negativa che in qualsiasi altra lingua parlata in Europa. È stato per rendere in modo chiaro ed efficace quello che penso della cosa Berlusconi che ho utilizzato il termine nell'accezione che la lingua di Dante gli ha attribuito nel corso del tempo, nonostante mi sembri molto improbabile che Dante l'abbia mai utilizzato. Delinquenza, nel mio portoghese, significa, in accordo con i dizionari e la pratica quotidiana della comunicazione, "atto di commettere delitti, disobbedire alle leggi o a dettami morali". La definizione calza senza fare una piega alla cosa Berlusconi, a tal punto che sembra essere più la sua seconda pelle che qualcosa che si indossa per l'occasione. È da tanti anni che la cosa Berlusconi commette crimini di variabile ma sempre dimostrata gravità. Al di là di questo, non solo ha disobbedito alle leggi ma, peggio ancora, se ne è costruite altre su misura per salvaguardare i suoi interessi pubblici e privati, di politico, imprenditore e accompagnatore di minorenni, per quanto riguarda i dettami morali invece, non vale neanche la pena parlarne, tutti sanno in Italia e nel mondo che la cosa Berlusconi è oramai da molto tempo caduta nella più assoluta abiezione. Questo è il primo ministro italiano, questa è la cosa che il popolo italiano ha eletto due volte affinché gli potesse servire da modello, questo è il cammino verso la rovina a cui stanno trascinando i valori di libertà e dignità di cui erano pregne la musica di Verdi e le gesta di Garibaldi, coloro che fecero dell'Italia del secolo XIX, durante la lotta per l'unità, una guida spirituale per l'Europa e gli europei. È questo che la cosa Berlusconi vuole buttare nel sacco dell' immondizia della Storia. Gli italiani glielo permetteranno?


Fonte "il Quaderno di Saramago" - Traduzione autorizzata del blog di José Saramago
a cura di Massimo Lafronza

 
Nella mia immensa ignoranza, spero che tutti i lettori di questo blog vorranno perdonare la lacuna che ho su Josè Saramago; ed anche a tutti i blogger che seguo chiedo venia. Questo grande personaggio della letteratura esprime in maniera così chiara il concetto che sta alla base della nostra squallida situazione politica. Mai, credo, frasi furono più azzeccate per descrivere questa "cosa" che ci attanaglia, ci stritola; che sta mettendo pericolosamente a rischio la libertà, il Diritto Costituzionale di poter comunicare il proprio pensiero senza vincoli che non siano quelli del rispetto, avendo già nell'ordinamento giuridico leggi che già puniscono quando quel rispetto viene meno. Rispetto, soprattutto quello delle istituzioni, e delle leggi, e dei precetti superiori della Costituzione, calpestato a più riprese proprio dal presidente del Consiglio dei Ministri; Costituzione della Repubblica sulla quale ha giurato! Omaggio a Josè Saramago.

22 commenti:

  1. Che dire? Ha già detto tutto lui!
    C'è un'errore però, dice che il popolo italiano l'ha eletto due volte, invece sono addirittura tre. Ma forse il pezzo è precedente alla terza elezione? Credo di no comunque, perché si parla anche di minorenni ed il fatto è venuto fuori dopo la terza.
    Effettivamente i danni ai valori, alla cultura, alle coscienze delle persone sono addirittura più gravi (in quanto più duraturi, con conseguenze più vaste e difficili da rimuovere) di quelli fatti alla nostra legislazione ed alle nostre finanze. Ma d'altronde, a pensarci bene, ha solo accentuato e sfruttato i vizi di molti (troppi) dei nostri connazionali. Il guaio è che ora, però, invece di vergognarsene, invece di esservi riprovazione morale, vi è consenso e ammirazione. Mi riferisco, ovviamente, all'attitudine italica all'arrangiarsi, nella sua accezione più negativa, quella che non si fa scrupolo di niente e che va avanti soprattutto per favori reciproci.
    Altro che Verdi e Garibaldi!

    RispondiElimina
  2. RISPONDO CON MONTANELLI:
    Montanelli: "L'Italia di Berlusconi
    è la peggiore mai vista"
    "Quell'uomo è una malattia: si cura solo con il vaccino
    Una bella iniezione di Cavaliere premier per diventare immuni"
    (26 marzo 2001)
    INTERVISTA A "LA REPUBBLICA"
    http://www.repubblica.it/online/politica/satiquattro/montanelli/montanelli.html

    Montanelli aveva capito benissimo chi fosse Berlusconi.
    Solo che Montanelli era di destra, ma della Destra capace. Travaglio è figlio di Montanelli, dunque destra capace.

    Il problema è che manca la Sinistra capace.
    E quindi andiamo dal meno peggio, tipo Di Pietro.

    Mi sembra di vedere un popolo verso il suicidio di massa, un pianeta verso il suicidio di massa.

    Mi sembra di vedere l'homo sapiens che di sapiens non ha più nulla.

    Abbiamo costruito l'ARTE, il sorriso di Dio, adesso stiamo costruendo la nostra fine.

    Corriamo verso la fine del periodo pomposamente chiamato ANTROPOCENE, un periodo geologico di 4 secondi su una vita della Terra di 24 ore.

    E nei 4 secondi c'è l'homo sapiens di 200.000 anni.

    Noi di questi 200.000 conosciamo solo gli ultimi 6000, assiro babilonesi, egizi, cinesi romani greci.

    Siamo meno ancora di 4 secondi, siamo qualche decimo di secondo.

    EPPURE stiamo decidendo la nostra fine, in modo spietato, come nessun essere vivente mai farebbe.

    E Berlusconi è solo un colpo di acceleratore.

    Magari se lo sapesse, se amasse i sui figli, si fermerebbe.

    Ma non lo sa, perchè è progettato per il suicidio.

    Tra 20000 saremo il petrolio di una nuova specie.

    Intanto godiamoci il lusso di scegliere tra 800 detersivi diversi, marmellate diverse, più o meno cremose, inutili sfarzosità che non procurano nemmeno il sorriso di Dio.

    Chi mai potrebbe vivere senza un deodorante che copra il sudore o uno smalto superresistente???

    E' lì che Berlusconi ha colpito, sui nostri bisogni, prlopiù creati ad arte.

    Io avrei bisogno di felicità, di avere amici, di godere delle bellezze della natura e di quelle create dall'uomo.

    Senza eccessi, senza bisogni materiali che eccedano il senso logico delle cose.

    Anzichè occuparci della nostra salute fisica e spirituale ci travestiamo da mostri.

    E dai mostri è nato IL MOSTRO BERLUSCONI.

    RispondiElimina
  3. Come spesso dice Roby questo potrebbe benissimo essere un post, un ottimo post.
    Quoto quasi tutto, ma con qualche precisazione.
    Intanto, purtroppo, Montanelli si è sbagliato in parte, il vaccino, la superdose non è servita agli italiani per diventarne immuni, si sono assuefatti, o forse hanno proprio capitolato al virus, era evidentemente più potente di quello che credeva.
    Riguardo al resto concordo, ma sono un po' meno pessimista, ritengo improbabile che si arrivi al suicidio, ma certo la qualità della vita rischia di essere compromessa in maniera irreversibile, oggi, forse, saremmo ancora in tempo, ma governano i virus, più sono virus e più governano.
    Riguardo al nostro paese, credo che ci sia una sinistra capace, continuo ad indicarti Vendola (a proposito questa mi pare una buona notizia), ma sono sicuro che ce ne siano molti altri, solo che c'è un virus anche da questa parte ed è l'attuale gruppo dirigente del PD, che impedisce che i migliori emergano e continuano a ragionare per tassere, per pacchetti, per clientele, per alleanze al centro con loschi figuri. Da qualche parte ho letto una bella battuta che condivido, secondo la quale se Obama avesse iniziato a fare politica in italia sarebbe al massimo il vice assessore alle politiche ambientali in qualche piccolo comune umbro.

    RispondiElimina
  4. Postate ragazzi, postate!
    Credo di capire quello che dice Daniela: alcuni personaggi dello scenario politico non sono che la manifestazione, il bubbone ascellare che testimonia lo stato di salute della civiltà.
    Sicuramente c'è una sinistra capace, ma credo che, nonostante la buona notizia linkata da Obbie, venga relegata a comprimaria; necessariamente per lasciare campo libero a quegli elementi che invece fanno della politica un modo per arricchirsi. Bello l'articolo; verrebbe da avere qualche speranza.

    RispondiElimina
  5. Sono tornato nella mia amata odiata città.
    Da venerdì scorso ad oggi sono stato volontariamente senza seguire alcunchè, mi riaggiorno e se il caso posto qualcosa(leggi stronzata).
    Ho trascorso una giornata divertente insieme ad amici vecchi e nuovi.
    Quelli vecchi, lo so, stanno ancora maledicendo quel giorno.
    Ciao Maurone, Roby e i Danieli(sono due).

    RispondiElimina
  6. p.s.

    Quelli vecchi, lo so, stanno ancora maledicendo quel giorno.

    Ma soprattutto i nuovi!!!!

    RispondiElimina
  7. Ma di cosa stai parlando, Aldo???
    Sono contentissimo di averti conosciuto e di aver ascoltato quello che avevi da raccontare. Ti assicuro che ci penso continuamente e faccio i dovuti paragoni con la bambagia che avvolge noi nelle nostre comodità; nella nostra bambagia, anche se a me sembra carta vetrata. In poche ore che siamo stati assieme, ti assicuro, che mi hai dato molto.
    Ci si vede anche a settembre.

    RispondiElimina
  8. Rispondo a Obbie:
    Si vede che le iniezioni di cavaliere non sono state sufficienti. Si vede che siamo più simili a lui di quanto possiamo immaginare.

    Io spesso chiacchiero con chiunque, così. Ieri lavavo la macchina e così chiacchieravo con il personale che puliva la mia auto.

    Lui ha stabilito la mia velocità da come si erano frantumati i moscerini sul parabrezza. Sicuro e stolido aveva stabilito che avevo superato i 130. Anzi che ero arrivata ai 180.

    Niente di più falso. forse qualche sorpasso a 140. Ma le sue idee erano infrangibili. in qualità di donna dovevo solo annuire. Infatti ho annuito, lasciato perdere e pensato che con uno così non si parla o pelromeno si deve troavre la chiave (sempre che non la nasconda troppo bene). Infatti sul clima intuisce qualcosa: da piccoli qui si poteva dormire la notte senza bisogno dell'aria condizionata. Adesso no.

    Della serie: consapevolezza dormiente, devo lavorare lavorare lavorare perchè c'è crisi.

    La moglie invece mi ha spiegato le meraviglie dei tappetini costosi sui quali si aspira bene, mica quelli da poco prezzo dove i peli e i pelucchi si incastrano. Poi mi ha reso edotta sui costi ribassati delle unghie rifatte che però lei non fa perchè lavorando con acqua e altri materiali liquidi risulterebbe una spesa insensata. In più trova assurda l'idea di un qualcosa di "posticcio".

    Vorrebbe dimagrire ma mangia pizza ogni giorno, oppure pane o pasta e riconosce l'errore.

    Della serie: ho una leggera consapevolezza , ma siccome c'èe crisi devo solo pensare a lavorare.

    Non vado mai oltre, non parlo mai di politica, aspetto che siano loro e più che altro ASCOLTO.

    Dell'attuale governo di lamentano TUTTI, però li hanno votati.

    E se qualcuno ammette di averli votati e magari di essersi pentito, conclude dicendo che tanto SONO TUTTI UGUALI.

    Un saluto ad Aldo, libero pensatore come me.

    Le foto appena posso. Ad Aldo tramite Mandi.

    E lì finisce, perchè occorre lavorare, c'è la crisi.

    Da quando sono nata che c'è la crisi.

    Il dubbio che sia artata e creata per impedirci di pensare è grande.

    Mi sembra di lottare contro il Nulla.

    Devo dire che l'articolo su Vendola mi ha dato un po' di luce.

    Forse l'intelligenza la competenza e la capacità comunicativa sono ancora compresi, anche da chi dovrebbe stare "dalla parte opposta".

    Vendola e industriali vicentini.

    Chissà.

    RispondiElimina
  9. UN CARO SALUTO AD ALDO.

    Libero pensatore come me.

    Le foto appena possibile. Ad Aldo tramite Mandi.

    RispondiElimina
  10. ROBY OTTIMA SINTESI !!!

    Berlusconi è infatti solo un sintomo...

    E Obama avrebbe fatto il fotomodello...

    RispondiElimina
  11. Riguardo all'aver superato i 130 aveva ragione no? poi sui 180 ha voluto fare lo sborrone e va be' (o magari li ha toccati tuo marito...).
    Comunque ho inteso cosa volevi dire sul tipo.
    Anch'io raramente ormai mi arrischio a portare una discussione sul politico con chi non conosco bene e mantengo questo atteggiamento di attesa con piccole correzioni e puntualizzazioni, almeno finché non mi pare di aver trovato una breccia. Comunque il 'sono tutti uguali' mi fa imbestialire e lì sbotto sempre. Anche se negli ultimi anni ho capito che c'è un fondo di verità in quella frase che in passato cassavo come qualunquista e basta. Ma, proprio perché mi accorgo che ora non è lontana dalla realtà, mi pare ancora più pericolosa, perché se prima poteva essere una battuta buttata lì sperando di essere smentiti, ora mi pare che venga detta credendoci, sperando che sia così per leggittimare il proprio menefreghismo. Per questo mi pare importante puntualizzare, chiarire che c'è qualcuno diverso, che ci sono gradi diversi di responsabilità, corruzione e propensione all'affarismo e che c'è ancora qualcuno che ha degli ideali, che fa politica perché ci crede e dobbiamo cercarlo col lanternino e premiarlo, almeno fino a prova contraria, altrimenti non abbiamo nessun diritto di lamentarci. Ma forse queste persone hanno già accettato di non avere nessun diritto di lamentarsi ed allora: testa bassa e lavura'!
    Che tristezza!

    RispondiElimina
  12. Esatto Obbie...secondo me esiste un disegno politico che li fa mettere a testa bassa e lavorare...
    Un disegno sulla MASSA.
    Basterebbe rivedere ciò che scrisse GUSTAVE LE BON all fine dle 1800, qunado non c'erano Stalim Hitler e Mussolini...
    E poi aggiungere ciò che Pasolini e Guy Debord hanno scritto sulla società dell'immagine...

    ODDIO sto parlando di intellettuali...che orrore...;)

    NESSUNO è andato a 180...quella è la mia macchina, la guido io o se guida il mio amore non corre nemmeno lui...
    Però l'"esperto" il tuttologo si trova sempre...
    come in TV...
    dove da Vespa vanno "intellettuali" degni di nota come Parietti o Valeria Marini...
    E non oso immaginare cosa si dicano da Maurizio Costanzo SCIò SCIò...

    RispondiElimina
  13. Per dirla con Berne (analisi transazionale)...

    è dura ragionare se sei l'unico ADULTO...

    RispondiElimina
  14. Prima o poi faccio un a raccolta di commenti da aggiungere su una pagina del blog.
    Fin'ora non ho mai incontrato un blog con una simile ricchezza in significato nei commenti simile.
    Ciao!!!!

    RispondiElimina
  15. E invece esiste questo blog...e tu sei un pezzo importante!!!

    RispondiElimina
  16. brutte canaglie buonasera!

    se a qualcuno interessa ho "postato" la mia domenica sul mio blogghetto.....

    un saluto agli intervenuti al secondo raduno!
    una splendida giornata passata in allegria.

    per obbie, che si legga l'ultima riga del mio post!!!!!!

    RispondiElimina
  17. Dromedaristi: guardate sul mio blog se vi piace il primo link in alto a destra che invita al Loving Army, nel caso lo mettiamo anche qui...
    Buona notte ;)

    RispondiElimina
  18. Roby, per me va benissimo questo link .

    Ma chi te l'ha suggerito ?

    Per caso Daniele&Daniela ?

    RispondiElimina
  19. ALDOOOOOOOOOOOOOOOO.....

    INVIDIOSO!!!!!!!!!1

    RispondiElimina
  20. Ma no, Aldo, è un'idea della proprietaria del blog al quale porta il collegamento: Ondina. Bisogna che siano d'accordo gli amministratori di Blog Drome. Fatemi sapere.

    @Daniela: potresti rimandarmi le foto?
    Non sono riuscito a scaricarle perchè il file mi risultava incompleto; forse un errore di archiviazione quando hai compresso i files.

    RispondiElimina
  21. Roby appena possibile ti invio tutto...se è vero mi sa che dovrò reinviare tutto...SIGH E STRASOB...

    RispondiElimina
  22. Io in vacanza ci vado quando mi gira di andarci e se posso e non quando è costumanza.

    Per cui quanto mi rompe i "cabasisi" la domanda che ricorre in questo periodo:

    Quando vai in vacanza e dove vai?

    A qualcuno, quando posso, rispondo :
    Sono c...i miei.

    Purtroppo non sempre posso farlo!

    RispondiElimina

Sono graditi i commenti educati, anche ironici e che aggiungono informazioni.