lunedì 11 aprile 2011

VOMITO E BASTA....



Non so voi, ma io quando la sera torno a casa e riesco finalmente a trovare due minuti per parlare con il mio Amore, magari preparando insieme la cena, per pura abitudine accendiamo il telescherno.

Non ascolto più i tiggì, nemmeno quello di Mentana (dopo la balla di 1,5 milioni di nordafricani che avrebbero dovuto "invadere" l'Italia).
Le trasmissioni URLATE dai politicanti mezza tacchetta di questa povera disperata Italia, figuriamoci.

Io ho molta stima e rispetto delle mie orecchie, perchè oramai si fermava lì l'urlo, non compenetrando affatto nel cervello che si barricava in un "bzzz,bzzzz,bzzzzz".

Come quando stiro, cerco solo telefilm o film, sperando di trovarne di accettabili.
Riesco a sopportare quelli polizieschi o lawyer thriller o fantascienza, soprattutto catastrofistica, magari solo per dirmi "tanto quando arriverà la fine noi saremo dust in the wind".
E' solo che faccio sempre più fatica.

La pubblicità, che da sempre anticipa la realtà con le sue insane proposte egoistico consumistico patetico senso di superiorità, ecco NON LA REGGO PIU'.

Ed è la maggior parte del tempo.
E anche se rincorri tutti i canali del digitale non riesci a trovare nulla di sensato.
Televisioni che vendono tappeti, o gioielli, o vaccate di varia natura e di costo basso (così è di sicuro acquisto).

Insomma televisioni di pubblicità che sono facilmente riconoscibili e quindi evitabili a contro di poveri vecchi film tagliuzzati brutalmente (nemmeno avvisano se uno è distratto pensa di stare vedendo il film) da SCEMEMZE inaudite.

Problemi di sopravvivenza di unghie, capelli, odori di parti intime che mettono in luce come la donna debba solo pensare all'aspetto fisico. Senza contare che, secondo la pubblicità, già a 30 le donne se la fanno addosso (occorre vendere assorbenti per problemi urinari visto che le donne italiane stanno invecchiando e quindi gli altri assorbenti sono meno acquistati...non so, è una ipotesi).

Biscotti, dolcetti, yogurt, muesli per la colazione, con false famiglie felici (la "madre" credo che abbia tre anni di più della "figlia") oppure bistecche impanate, hamburgher fatti con i resti macinati e gli scarti di carni di indistinta natura, mangiati con gusto estremo (impossibile: mi è capitato di mangiarli...fanno schifo), una famiglia (quella con lei di 25, lui di 27 e i figli di 15 e 12...) che vive con una insalatina e un formaggino diviso in quattro dal quale sgorga la fragrante goccia di latte.
E cazzo dobbiamo essere tutti di taglia 38/40, sennò nemmeno ti assumono al bar sotto casa.

Le "pubblicità telenovela" delle aziende telefoniche che per quanto mi riguarda non serve a nulla. Come capire le offerte tra i frizzi e i lazzi dei coniugi Totti, o la impensabile storia d'Italia (sparita finalmente Belen che aveva nauseato insieme a De Sica) oppure il trio AGG che sembra sempre più ispirato al muto "ridicolo"?
Qualcuno ricorda di che offerta si sta parlando?

Poi le auto.
Forse sono le migliori pubblicità (almeno alcune) visto che lì spendono, anche perchè l'auto non la cambi come gli assorbenti.

E tutte quelle offerte di "finanziamenti" (tipo quella con il nome femminile del dito centrale delle mani davanti che induce a spendere 21.000 euro per averne 15.000) visto che gli stipendi fanno acqua ma bisogna pur comprare tutte le altre cagate che ci imboniscono in pubblicità?

E Pasqua?
Le Uova con "regali veri"?
Da quanto tempo la sentiamo??
E le famiglie felici che mangiano pessima cioccolata tirando fuori orrende cravatte e inutili pupazzetti che faranno solo aumentare l'entropia dei rifiuti?

Quelle che odio di più però sone quelle dei profumi. Sempre più cretine. Ho capito che devi far ispirare, sognare ecc. ecc. ma cazzo quelle facce da culo di ritoccati del cavolo che sgambettano tutti come se fossero dei/dee e poi perlopiù sono profumi IDENTICI?

Noi occidentali occupati al più deleterio egoistico e vanesio desiderio di BELLEZZA/GIOVENTU'/RICCHEZZA come se fosse le fonte della felicità avere un paio di certi jeans o un profumo da supermercato (si perchè il bello è proprio lì, ti prendono per il culo per farti sentire "diverso" "altolocato" con quella robaccia e poi la trovi all'IPER sotto casa...).

Rimbambiti.
Ecco perchè poi votano in massa il pagliaccio internazionale.
Con queste sottili manipolazioni di massa credono di farcela come lui.

IL VORREI MA NON POSSO.

Condito da un CHISSENEFREGA.

Chi se ne frega se ci sono persone che muoiono, soffrono, e non hanno speranze a pochi metri da noi.

Eppure così facendo ci stiamo scavando la fossa.

E io intanto continuo a vomitare...




Daniela



6 commenti:

  1. Tutti prodotti ESCLUSIVI ...per TUTTI!

    Io, come ribadito più volte, rifuggo la pubblicità in vari modi, prima di tutto perché il tempo è poco e prezioso, poi perché se vedo un programma ed ancora di più un film non lo voglio vedere interrotto, ma più importante di tutto per gli effetti che potrebbe avere su di me. La pubblicità ben fatta (ovviamente dal LORO punto di vista, da quello delle aziende), agisce prevalentemente sull'inconscio, associa il prodotto con bisogni e desideri più o meno di tutti, più o meno inappagati, dunque altera il nostro sentire. Anche se razionalmente ci fa ridere, ci sentiamo superiori, crediamo di non farci influenzare, in molti casi va a segno e lo fa spesso anche meglio se la ascoltiamo distrattamente, facendo altro, magari neanche accorgendoci di averla ascoltata, perché in quel caso si bypassa il filtro critico ed essa può accedere direttamente al nostro immaginario, che, qualunque sia il nostro pensiero razionale, la propria sofisticata percezione del mondo, l'eventuale acuta capacità di critica è sempre lo stesso. I bisogni primordiali sono fissi, qualunque sia la sovrastruttura che ce li rende più o meno vicini, più o meno conosciuti, sono quelli che l'evoluzione ha inculcato in noi e che noi, in genere, sublimiamo appagandoli indirettamente in modi approvati e funzionali al vivere civile.

    Dunque rinnovo il mio invito ad evitarla in ogni modo ed evitare le TV che vivono di quella, che non forniscono programmi gratuitamente, li pagate molto in verità, con parti della vostra stessa anima.

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  2. Esatto Obbie.
    Prodotti esclusivi...per tutti.
    Io quelle tivù le evito ogni giorno, ma mi basta il poco tempo che le guardo (mentre stiro o faccio la cena) per farmi innervosire.
    Per fortuna la mia anima è lontana dalle sirene tentatrici (mi viene da ridere quando a tutti i costi vogliono dare un SUV a 12.000 euri, oppure con un profumo diventiamo tutti fotomodelli, e soprattutto esiste la famiglia felice che NOTATE BENE, è sempre BELLA E GIOVANE).
    E' l'ultima novità. La famiglia padre madre figlio e figlia MA TUTTA GIOVANE...che mangia schifezze ma rimane sana.

    Questa è una china pericolosa secondo me, già la famiglia è un disastro ma è anche il baluardo economico dei disastri fatti dai governanti (è il Bancomat degli errori economici di chi ci dirige), in Italia con la fissa cattolica TUTTO si è scaricato sulla famiglia, dove la donna è elastica.
    Se serve va a lavorare, sennò sta a casa a fare da baby sitter, nonno sitter, infermiera, cuoca, domestica, tutto fare e perchè no lavandino psichiatrico dei disastri esterni, perdendo una sua propria identità.
    Ultimamente Berlusconi offre simpatiche opportunità alle donne purchè giovani gnocche e disposte a fare le troie.
    Da veline e rampanti prezzemoline televisive (altro buon motivo per NON vedere la televisione), a pseudo giornalista sportivo di nera di cronaca, a consigliere regionale e ministro.
    Adesso dire che sei troia è quasi un valore aggiunto.
    Peccato.
    Le lotte che sono state fatte dalle donne che ci hanno preceduto sembrano svanite alla ricerca della borsetta o dell'occhialone modaiolo.
    E con una Pubblica Distruzione aspettiamoci un futuro di nuove leve del tutto senza ALBA DI NULLA.
    Ma chi di voi si farebbe asssistere da un medico/architetto/avvocato laureato alla scuola di puttanesimo di B.?

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  3. È tutto giusto e ben elencato. Ma come se ne esce?
    Come fai a far capire che gli slogan di cui si avvalgono (es. "mangia sano torna alla natura") sono bugie bell'e buone? Che i SUV sono in controtendenza rispetto ad uno sviluppo sostenibile, soprattutto ecologicamente? Che tutto, ma proprio tutto, quello che passa in TV nelle forme pubblicitarie, ma anche in altre forme di intrattenimento, servono solo al gioco indegno che è quello della distrazione dalla vita vera?
    Bisognerebbe vietare, come principio, che vengano dette frasi che non rappresentano in alun modo ciò che pubblicizzano, e così anche le immagini che ne distolgano troppo dal reale significato: sarebbe il naufragio totale dell'industria pubblicitaria, e di gran parte di quella dell'intrattenimento, votata alla menzogna ed al dileggio (ne ha dato ultimamente prova "Forum" di calae5).
    P,S.
    "Telescherno", è stato un errore di battitura o è pertinente (consigliato)?

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  4. @ROBY
    Errore VOLUTISSIMO e consigliato!

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  5. BUONGIORNO, POPOLO!

    la tv........

    personalmente guardo esclusivamente, mi dispiace, aniela, quello su LA7, perchè, a mio modesto parere, è ancora il più neutrale, forse....
    poi lo confronto con SkyTG24, e traggo le dovute conclusioni.

    per il resto, se togliamo l'infedele, exit, anno zero, ballarò e poco altro, per conto mio potrebbe anche sparire dal salotto.

    ho smesso di guardare anche i film, perchè ormai son tutti uguali.
    qualche "prima" e via......
    preferisco, la sera, navigare su internet, in silenzio, però, cioè senza postare.

    tenete poi presente che per me ora comincia la stagione di lavoro, tra orto, giardino e "capi" in casa, dalla mattina fino al tramonto sarò occupato a produrre reddito, a paote qualche puntatina ogni tanto, chiamiamola "pausa sigaretta"!

    sulla pubblicità posso solo dire una cosa:
    è fatta per menti deboli.......

    ciao a tutti!

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  6. Ciao lavoratore.
    So che questo è il periodo "silenzioso" e ti ringrazio di aver trovato il tempo di dire due cose.
    La televisione non mi piace se non quando stiro o cerco di far di cena, poi spengo.

    Però la studio.

    E così vale per i tiggì, non me ne piace nessuno, preferisco informarmi via rete.

    Mentana ha detto una stupidata con il 1,5 milione di immigrati in arrivo, ma ne dice spesso (secondo me) perchè il marchio mediaset dello scoop gli è rimasto dentro.

    Ogni sera c'è qualcosa di eccezionale...non è serio e nemmeno normale...e meno male che una sera se l'è detto da solo...ma poi ha continuato.

    Mentana è giustamente seguito perchè è veramente qualcosa di diverso se rapportato al RESTO ma come valore assoluto non lo vedo poi così elevato.

    Opinione personale.

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