A breve avremo nuove elezioni, e speriamo che la legge “porcellum” finisca nel secchio della spazzatura.
Sono stanca di poter votare solo per Pippo o Topolino, dopodiché, l’eletto tra i due decide qualsiasi altra carica pubblica o di comando, fino a quella del netturbino comunale.
Il “porcellum” non ha nulla a che vedere con la democrazia, io voglio poter scegliere TUTTI i deputati che entreranno nel Parlamento non solo il cosiddetto “premier”.
E mi aspetto di essere rappresentata presto da un Leader degno di questo nome, e non certo dai Casini o Rutelli vari, autodefinitosi moderati solo perché leccano il deretano all’invadentissima Chiesa Cattolica e Apostolica che dovrebbe essere uno sprone di principi etici alla società e non la perversa mania di dominio sulle menti più semplici con metodi oramai acquisiti da 2000 anni.
E non credo che l’onesto Fini possa rappresentarmi, perché pur citando principi moderni ha una veduta ancora lontana da ciò che io credo (divorzio brevissimo, eutanasia, coppie di fatto, adozioni semplici e valide anche per coppie omosex…potrei continuare sulle libertà individuali continuamente impedite e martellate dalla citata Chiesa Cattolica e Apostolica).
I “moderati” che appartengono all’area berlusconiana non sono moderati.
I filoberlusconiani sono una banda di ipocriti che fingendo di perseguire il bene pubblico perseguono il loro privato ed esclusivo interesse, come d’altronde fa platealmente il loro capo in testa che pensa solo e sempre a salvarsi il culo dalla patria galera e a salvare dalle tasse i depositi in banca disseminati ovunque.
E per farlo si è appoggiato al partito meno moderato, nei principi e nei toni, che sia mai apparso in Italia dopo quello fascista, ovvero la Lega.
Ho conosciuto anche leghisti intelligenti ovvero persone che si sono adattate per quieto vivere per poter continuare a lavorare in pace, ma poi ci sono gli INNESCATI.
Residenti nel nord Italia (ci sono un sacco di leghisti di origini meridionali e sono pure i più invasati) sono coloro che hanno visto sorgere il sole delle Alpi (???) su una enorme piscina verde e si sono immersi con la qualità dello stupido e usciti dal liquido in qualità di coglioni.
Gente che pensa di risolvere il problema della differenza tra nord e sud semplicemente tagliando il sud e lasciandolo in mano alle mafie e company.
Con in mezzo lo Stato Vaticano a fare da cuscinetto. Grande idea quella di Miglio a cui hanno inappropriatamente dedicato una scuola (alla quale il sindaco non invia il proprio figlioletto meglio indirizzato presso una scuola privata, quella è roba per i servi, per la carne da cannone, gli innescati appunto).
E’ come se una persona avendo un grande dolore alle gambe anziché curarle se le tagliasse…il nord senza sud non andrà da nessuna parte (e viceversa) ma agli etero diretti è dura da far capire, come pure a certi meridionali che si ostinano e non voler crescere (devo dire che spesso anche qui al nord assumono atteggiamenti poco comprensibili e poco gradevoli).
L’immagine che ho dei leghisti è una serie di formicuzze verdoline che seguono la lampada fioca che un monaco cieco trasporta girovagando a caso in un orto oscuro, e spesso le calpesta perché lo seguono convinte di trovare briciole di pane quando la salvezza è lontana da quella luce fioca.
A questo punto io posso dire di essere una MODERATA VERA, perché rispetto chiunque, perché pago le tasse, perché seguo la legge, perché saluto tutti, perché non mi sento superiore a nessuno e inferiore nemmeno, perché lascio ad ognuno la possibilità di credere o non credere, perché non sono violenta nemmeno verbalmente, perché amo l’ambiente e i suoi abitanti poiché senza di esso ci estingueremmo alla velocità del lampo, perché mi piace stare insieme alla gente ma vivo una grande storia d’amore.
Perché voglio uno Stato Laico dove la Chiesa mi presta orecchio con i suoi veri e profondi principi e non con le baggianate temporalistiche che da sempre persegue, perché credo nella globalizzazione come forma di espansione del concetto di Democrazia e Rispetto, non certo come mercato aperto a spostamenti inutili di energie e di commerci (io sono per il km zero), perché penso che i giovani smettono di essere tali a 25 anni e non a 45 come solo in questo assurdo paese di vecchi si pensa, perché credo nella meritocrazia (che non ho mai incontrato …anzi) e nel fatto che gli adulti devono assumersi personali responsabilità e insegnare ai giovani a crescere, e infine, quando si è anziani, ma sani e pieni di vitalità, si possa essere d’esempio e portatori di memoria e saggezza, non come adesso dove un vecchio scemo pensa di sembrare giovane frequentando minori e mettendosi cerone arancio sul viso e tirandosi le enormi orecchie dietro la nuca.
Ecco io sono moderata e voglio un moderato come me.
Ecco io credo che i violetti/grillini siano moderati, io credo che tanti silenziosi cittadini che non hanno conti segreti, che non hanno agenti segreti, che non hanno semplicemente segreti perché sono persone oneste e sincere siano I MODERATI.
E quindi cerco un leader moderato (credo nella democrazia rappresentativa, con cittadini attenti ai loro diritti e doveri) che ci coaguli, che ci metta insieme e ci faccia sentire Popolo Europeo Moderno, con diritto a vivere in modo dignitoso e non allo Stato del Ridicolo cui si hanno costretto scelte deprecabili, grandi disattenzioni e atteggiamenti futilmente lassisti.
Io penso a Vendola e penso anche a Di Pietro.
Presto mi si imporrà una scelta.
Sono alla ricerca di colui (ahimè colei non ce ne sono) che possa agglutinarci e portarci oltre questa stagione nera che più nera non si può.
Daniela
Anch'io sono moderato Daniela!
RispondiEliminaOvviamente nel senso in cui lo hai descritto tu.
Non nel senso che ha assunto il termine nell'uso comune in Italia.
Ormai si indica con moderati i centristi, i cerchiobottisti, i trasformisti, quelli che non vogliono cambiare niente, o che vogliono (in una direzione o nell'altra) cambiare il meno possibile, possibilmente lasciare tutto così. Non perché stiano bene, anzi di solito quelli che votano 'moderato' in questo senso deformato, sono quelli che stanno peggio, ma non vogliono cambiere le cose per paura, perché temono di finire anche peggio. Questi 'moderati' sono quindi un freno al cambiamento, qualunque esso sia. Si calano le braghe (per riferirmi alla simpatica immagine che hai utilizzato, non per fare uno sberleffo, ma per prenderlo in quel posto).
Io voglio cambiare invece! Molto, moltissimo! Vorrei una società completamente diversa, che non sia basata sui rapporti di forza, sullo sfruttamento (di ambiente, popolazioni, classi sociali), ma sulla collaborazione per il vantaggio di tutti. Vorrei che il cambiamento fosse graduale solo perché è l'unico modo per farlo veramente, perchè i problemi del cambiamento non siano maggiori di quello che si vuole correggere, perché nel caos (purtroppo, come abbiamo visto nella storia) si fanno strada i pescecani.
Non voglio proprio che tutto rimanga com'è e nemmeno che ci si limiti a piccoli ritocchi.
Sono moderato anch'io, nel senso dell'evitare gli eccessi, cosa che non hanno fatto invece coloro che ci governano attualmente, i quali si definirebbero tranquillamente moderati (furbescamente), ma sono estremisti nel modo in cui trattano il diverso, nel modo in cui si approfittano degli ingenui che gli hanno dato credito, sono eccessivi nel linguaggio, nel disprezzo delle regole, nell'ostentazione della ricchezza e della condizione di privilegio ottenute non con il merito ed il lavoro, ma con sotterfugi e situazioni torbide.
Sono certamente moderato in quanto lontano da quegli eccessi, lo sono nella volontà di rispettare tutti, in quella di rispettare l'ambiente, lo sono perché tendo a comprendere le ragioni di tutti quando ci sono contrapposizioni, mi rendo conto che è raro che la ragione sia tutta da una parte, ma comunque prendo posizione, mi rendo conto che c'è una parte che c'è un modo in cui possono evitare quelle contrapposizioni, in molti casi trovando un equilibrio più giusto. In molti casi i conflitti nascono da una parte che vuole mantenere dei privilegi ed un'altra che, giustamente, vuole una situazione più equilibrata, più giusta.
Perseguo uno stato in cui si possa essere tutti più moderati, perfettamente pacati perché sono state risolte le storture, perché si è raggiunta la giustizia sopratutto sociale.
Non mi sento invece molto moderato verso chi, invece, si finge moderato, finge di essere per il quieto vivere, ma in realtà vuole solo mantenere i propri privilegi, vuole solo continuare ad approfittasi di chi non li ha, vuole continuare a mantenere disparità ed è assai meno pacato ed anzi pronto ad usare la forza se gli si toccano quei privilegi.
Io ho perso la pazienza per i falsi moderati....hanno già zavorrato abbastanza questo posto (l'Italia n.d.r.).
RispondiEliminaL'abuso del termine ha prodotto distorsioni tali per cui chi si definisce MODERATO lo è DE FACTO senza stabilire che significhi...o capire cosa stia dicendo (in buona o cattiva fede).
Una grande lezione. Queste parole, ma in particolare qualche frase (es."[...]credo nella democrazia rappresentativa, con cittadini attenti ai loro diritti e doveri) che ci coaguli, che ci metta insieme e ci faccia sentire Popolo Europeo Moderno, con diritto a vivere in modo dignitoso[...]") sarebbero da scolpire sulla facciata di tutti i Comuni d'Italia.
RispondiEliminaCiao Roberto! Sono un po' latitante ma so TUTTO...
RispondiEliminaSperiamo di vederci presto, sai dove...con Mandi maestro di cerimonie...
E RIPRENDIAMOCI LA PAROLA MODERATI...PERDINCIBACCO!!!
E lo dico proprio a una persona come te, garbata educata e civilissima.
io non sono assolutamente moderato, perchè mi hanno fatto perdere la moderazione, ste teste di cazzo!
RispondiEliminadi conseguenza sono "poco moderatamente incazzato"!!!
con l'attale legge elettorale non perderò neppure un minuto per andare a votare, e sarò uno di quelli che aumenteranno il partito maggiore in italia, quello dei non votanti, cioè di quelli che ne hanno i coglioni pieni di tutta questa cancrena di classe politica, quindi quelli che quando sarà il momento li appenderà per le palle nella prima piazza che incontrano!
e oggi sono relativamente calmo!
Simpaticissimo Mauro, come non essere d'accordo con te?
RispondiEliminaIo non parlo di essere "moderata politica", ma parlo di come IO SONO SEMPRE, una persona civile calma e paziente, che rispetta l'ambiente, la vita di tutto e di tutti e le leggi visto che non vivo in cima a una montagna.
E tu sei altrettanto moderato, i tuoi eccessi verbali sono condivisibili e apprezzabili visto che in sintesi dicono pensieri che oramai scaturiscono da tutte noi moderatissime educatissime formichine lavoratrici risparmiatrici pagatrici sopportatrici di tutte le cazzate DEI GENI CHE CI GOVERNANO.
Siamo cittadini e vogliamo esserlo, e vivere in cosidette "società civili e democratiche" signifIca anche esprimere il proprio duro dissenso.
Il PD a forza di non esprimersi è diventato invisibile e non lo caga più nessuno, è indifendibile soprattutto perchè nemmeno il PD ACCETTA IL DURO DISSENSO.
Andiamo a vedere se in Gran Bretagna o altri posti civili il dissenso è così ostracizzato come da noi (la scena di Letta piccolo che difende l'indifendibile Schifani rende l'idea?).
Insomma usare la parola moderato è sempre stata UNA FURBIZIA per acchiappare i voti di chi legge poco pensa poco e guarda troppo la televisione, dove gli insegnano che i grillini sono estremisti (di cosa? di eccesso di utilizzo di colori cardinalizi?) mentre loro, pidiellini, pidimenoelle, aennici, rutellici, casinici INVECE sono moderati, perchè DIFENDONO LA VITA, perchè amano la chiesa, perchè ci proteggono dall'invasione esterna, e lo fanno usando mezzi e dialogo democratico, mai prevaricatore, mai aggressivo...
Tu amico mio Mauro sei una persona dolce, devi imparare dai berluscones e legaiolistones come si fa NON ESSERE MODERATI...
(hai presente i dibattiti su raidue da Santoro o su LaSette dove mettono uno dell'IDV o un giornalista del Fatto a fronte di politici PDL o giornalisti del calibro di Belpietro, Sallusti, Porro o Sechi...CHE NON FANNO MAI PARLARE - dicasi parlare - l'avversario e lo attaccano anche in due alla volta?)...
...non riesco più a vederli quei cazzi di ONMIBUS o la gommosa Gruber....e ultimamente facevo fatica anche con Santoro (non ti ricordi il continuo borbottare di Larussa mentre parlavano gli altri giunto fino al punto di distrubare i telespettatori a casa...?)
Anche io oggi sono relativamente calma...
SALVIAMO IL MADRE
RispondiEliminaMUSEO DI NAPOLI
ARTE CONTEMPORANEA
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